Sarà retorica, però dopo un ko del genere la testa deve essere non alta, ma altissima. Il Grassina cade fra le mura amiche col Siena, sì, ma si tiene stretta la prestazione e la fame di punti che contraddistingue gli undici rossoverdi fino al triplice fischio, preceduto peraltro da un molto dubbio episodio in area bianconera. Si resta a 22 punti, ma con la consapevolezza che da qua alla fine non mollerà nessuno, dal centravanti titolare al magazziniere.
GRASSINA (4-3-3): Mataloni, Sottili (94’ Cavaciocchi), Benvenuti, Villagatti, Del Lungo (85’ Rosi), Torrini, Zagaglioni (85’ Marino), Nuti (77’ Favilli), Calosi (67’ Diarrassouba), Marzierli, Bellini. A disp.: Cecchi, Marafioti, Alfarano, Candia. All.: Matteo Innocenti.
SIENA (4-3-3): Narduzzo, De Angelis, Farcas, Guarino, Martina, Agnello, Schiavon (54’ Guberti), Bani (85’ De Falco), Padulano (54’ D’Iglio), Orlando (54’ Guidone), Mignani. A disp.: Gragnoli, Terigi, Gubilterra, Ruggeri, Pavlak.
ARBITRO: Diop di Treviglio, coad. da Consonni di Treviglio e Nechita di Lecco.
RETE: 63’ De Angelis.
NOTE: Ammoniti Torrini, Bellini, Orlando, Schiavon, Mignani. Recuperi 1’+5’
Perché contro i bianconeri il primo tempo è tutto di marca rossoverde: il 4-3-3 di Innocenti si schiera a specchio con quello di Gilardino e mette in apprensione gli ospiti già nei primi minuti: al 6’ una punizione velenosa di Zagaglioni viene respinta da un gran riflesso di Narduzzo e sul successivo corner il portiere avversario si ripete sbarrando il destro di Nuti. I rossoverdi gestiscono meglio il campo, ma hanno la pecca di non trovare il gol, dettaglio non da poco: Sottili (eroe della gara di domenica col Tiferno) calcia centrale, Marzierli lavora sporco ma non conclude, Torrini manca l’appuntamento di poco, le conclusioni di Calosi finiscono alte. E allora ecco che nel finale di tempo i bianconeri partono in contropiede e per poco non castigano il Grassina, con Orlando che apre troppo il piatto e manda fuori.
Nella ripresa il Grassina mantiene il piglio ideale presentandosi di nuovo in porta con Marzierli, ma Narduzzo risponde in corner. Ancora il bomber rossoverde avrebbe la chance giusta al 60’, ma il destro manca l’incrocio di poco. La gara, allora, viene decisa dai cambi: mister Gilardino fa entrare gli elementi forti della panchina, con Guberti, D’Iglio e Guidone che mettono il timbro sul match: al 63’ una palla vagante in area locale trova il tocco vincente di De Angelis che trova probabilmente anche una deviazione amica e fa zero a uno. È un brutto colpo per gli uomini di Innocenti che fino a quel momento erano padroni del campo, ma la chance per il pari arriva immediatamente: Del Lungo si sovrappone bene e crossa basso per Marzierli, che però manda il pallone sulla traversa a due metri dalla linea. Gli ultimi venti minuti vedono entrambe le compagini vicine al gol: il Siena su azione di rimessa, ma Mataloni è bravo in due circostanze, mentre il Grassina protesta nel finale per un fallo su Cavaciocchi in area non sanzionato dal direttore di gara. Al triplice fischio i rossoverdi raccolgono comunque l’applauso dei pochi fortunati sulle tribune: la prestazione c’è, dal 9 maggio a Cannara dovranno arrivare anche i punti.
Fonte: ufficio stampa