Serie D, CORREGGESE – CILIVERGHE 0-0
CORREGGESE – CILIVERGHE 0-0
CORREGGESE (4-3-1-2): Sorzi; Riccò, Valeriani, Calanca, Casini; Landi, Franchini, Mandelli (26’ st
Bosio); Davoli (1’ st Ghizzardi); Carrasco, Saporetti. A disp.: Rossi, Galli, Lessa Locko, Barbieri,
Fiorini, Antonowicz, Sapucci. All.: Serpini.
CILIVERGHE (4-3-2-1): Valtorta; Licini (31’ st Avesani), Andriani, Belotti (34’ st Sanni), Menni;
Mozzanica, Maspero (22’ st Vignali), Careccia (18’ st Garofalo); Paudice (24’ st Ait Bakrim),
Franzoni; De Angelis. A disp.: Magoni, Confalonieri, Cruz, Manu Aning. All.: Cogliandro.
ARBITRO: Angelillo di Nola.
AMMONITI: Andriani, Casini, Vignali.
In casa della Correggese, terza forza del campionato, il Ciliverghe cerca di rimpinguare il bottino
dei punti conquistati in trasferta finora fermo a quota sei ed il tecnico Cogliandro vara un 4-3-2-1
quasi speculare allo schieramento della Correggese schierando dal primo minuto l’ultimo arrivato
Paudice come trequartista largo a far da supporto all’unica punta De Angelis insieme a Franzoni. In
mediana Maspero si posiziona in cabina di regia con al suo fianco il confermato Mozzanica e
Careccia. Il quarto cambio nell’undici titolare rispetto alla vittoria di sette giorni prima contro la
Savignanese è rappresentato da Belotti al centro della difesa in luogo di Sanni.
I padroni di casa, su un campo dal fondo irregolare, mettono in mostra un calcio fatto di fraseggi di
qualità e proprio al termine di un’azione manovrata dopo cinque minuti Davoli va alla conclusione
dal limite su passaggio di Carrasco. Il tiro del trequartista termina alto.
Il Ciliverghe è attendista, dietro la linea della palla, e per la Correggese arrivare a ridosso dei venti
metri gialloblù è quasi facile, ma una volta lì il muro eretto dalla difesa bresciana rende difficile
penetrare in area per gli emiliani, si giunge così al 14’ prima di una nuova occasione che non a caso
arriva con un tiro da fuori area di Saporetti, su cui Valtorta è pronto a smanacciare in angolo.
Due minuti dopo da un nuovo calcio dalla bandierina una sponda sul secondo palo porta Saporetti
a cercare la rovesciata, il pallone si impenna ed è Davoli ad andare alla deviazione aerea trovando
nuovamente attento Valtorta nella chiusura.
Al 21’ il Ciliverghe cerca con un’azione manovrata sulla sinistra di entrare in area, ma la difesa di
casa riesce ad allontanare il pericolo e sullo sviluppo dell’azione Saporetti è bravo a leggere il
filtrante in profondità inserendosi tra Belotti ed Andriani andando alla conclusione da posizione
defilata. Il pallone esce lambendo il palo opposto. Al 25’ su una sponda di Carrasco in area è
Mandelli a cercare il tiro a giro di destro senza precisione.
Superata la metà del primo tempo il Ciliverghe inizia a sfruttare la frattura tra centrocampo e
difesa della Correggese grazie agli inserimenti di Franzoni ed al gran lavoro di Paudice e De Angelis,
modificando il proprio schieramento in un 4-4-2 che dà maggiore copertura alla squadra e mette
in difficoltà la Correggese, arriva così al 27’ la prima vera conclusione della partita di marca
gialloblù: Mozzanica recupera palla sulla trequarti e proprio Franzoni va alla conclusione rasoterra
trovando la pronta opposizione di Sorzi. Al 33’ Mozzanica si mette in proprio provando il tiro da
fuori senza inquadrare però lo specchio della porta, ma è al 38’ che il Ciliverghe sfiora il vantaggio
grazie ad una discesa di Licini sulla destra: il terzino è bravo a saltare in area Casini, che rischia il
fallo da rigore, e ad andare al tiro di sinistro. La conclusione è troppo strozzata ed esce a fil di palo.
Il primo tempo non offre altre emozioni, ma la ripresa si perché dopo appena venti secondi è De
Angelis ad andare al colpo di testa in piena area di rigore non riuscendo però ad inquadrare lo
specchio della porta. Il Ciliverghe è più intraprendente e la Correggese messa in difficoltà dalla
tattica attendista dei gialloblù pronti a ripartire in velocità come all’11’ quando è De Angelis ad
essere innescato sul versante sinistro dell’area. Il tiro a giro della punta termina ancora alto.
Quando riesce a trovare spazio la Correggese però rischia sempre di fare male ed al 17’ sfiora il
vantaggio al termine di un’azione manovrata al limite dell’area a cui mette fine il tiro di Franchini:
il pallone si stampa contro il legno a Valtorta battuto. Un minuto dopo Valeriani, in sospetta
posizione di fuorigioco, non riesce a dare forza al proprio tiro preda di Valtorta.
Cogliandro si copre inserendo subito Garofalo in luogo di Careccia, ma la Correggese al 21’
confeziona un’altra occasione da rete con il diagonale dalla destra di Landi che si spegne non
lontano dal palo. Dentro Vignali ed Ait Bakrim rispettivamente per Maspero e Paudice, per
sfruttare freschezza e velocità nelle ripartenze, ma alla mezzora è ancora la Correggese ad andare
vicina al vantaggio: sulla battuta del calcio d’angolo è di Bosio il colpo di testa ravvicinato su cui è
magistrale il colpo di reni e la prontezza di riflessi di Valtorta, capace di alzare nuovamente in
angolo. Il Ciliverghe ha l’occasione di andare a rete al 38’ quando Casini in area della Correggese
addomestica di fatto il pallone ad Ait Bakrim, ma il tiro della punta termina alto. E’ poi Mozzanica a
provare il tiro di precisione dal limite su cui è decisiva la deviazione in angolo di un difensore.
Nei cinque minuti di recupero, sull’ultimo assalto degli emiliani, è prima Valtorta a murare la
conclusione ravvicinata di Bosio e poi Licini sulla linea. A dire di no agli emiliani. Termina 0-0, per
un punto che ne vale tre per il Ciliverghe capace di smuovere ancora la classifica chiudendo la
settimana con un +4 grazie anche alla restituzione dei tre punti conquistati sul campo contro il
Crema.
DICHIARAZIONI
Vincenzo Cogliandro (allenatore Ciliverghe Calcio): “La squadra mi è piaciuta, ci eravamo prefissati
l’obiettivo di non subire reti e strappare punti e ci siamo riusciti. Nella prima mezzora abbiamo
faticato a prendere le misure alla Correggese, poi con il passaggio al 4-4-2 li abbiamo messi anche
in difficoltà perché in alcune ripartenze potevamo fare veramente male, sia nel primo che nel
secondo tempo. Entriamo in un mese delicato che ci dirà quale sarà il nostro futuro visto che ci
attendono tre scontri diretti, più il derby contro il Franciacorta prima della pausa. Iniziamo a
pensare al Breno anche perché oggi la classifica vede una vera bagarre nelle zona playout, ci sono
stati risultati quasi sorprendenti perciò ci teniamo stretti questo punto e continuiamo a lavorare
come fatto in queste due settimane”.
5’ Azione manovrata della Correggese chiusa dal passaggio rasoterra al limite dell’area di Carrasco
per l’accorrente Davoli il cui tiro termina alto
14’ Conclusione da fuori area di Saporetti, Valtorta smanaccia in angolo
16’ Da calcio d’angolo sponda sul secondo palo per il tentativo di rovesciata di Saporetti, il pallone
si impenna e Davoli cerca la rete di testa con Valtorta che mura
21
22’ Filtrante in profondità per Saporetti che si inserisce tra Belotti ed Andriani andando al tiro da
posizione defilata, il pallone esce lambendo il palo opposto
25’ Nuova azione manovrata della Correggese, Carrasco spalle alla porta appoggia per Mandelli il
cui tiro a giro termina alto sulla traversa
27’ Conclusione di Franzoni dopo un pallone recuperato sulla trequarti da Mozzanica. Il tiro
rasoterra è controllato da Sorzi.
33’ Ci prova Mozzanica dalla distanza, palla alta sulla traversa
38’ Discesa di Licini sulla destra, rientra sul sinistro saltando in area Casini, il tiro è troppo strozzato
e sibila a fil di palo.
1’ Colpo di testa di De Angelis, di poco alto sulla traversa
11’ Tiro a giro di De Angelis, di poco sopra la traversa
17’ Palo della Correggese. Azione manovrata al limite dell’area e tiro di Franchini che si stampa
contro il legno
21’ Diagonale di Landi sul fondo non lontano dal palo
30’ Miracolo di Valtorta. Calcio d’angolo, colpo di testa ravvicinato di Bosio sono magistrali il colpo
di reni e la prontezza del portiere gialloblù che alza in angolo
37’ Clamorosa occasione per il Ciliverghe: Casini in area stoppa il pallone per Ait Bakrim invece che
allontanarlo, ma il tiro della punta è alto
39’ Conclusione di Mozzanica dal limite deviata in angolo
50’ Pericolo, sventa Valtorta