Ravenna FC – Tritium 3-1
Il Ravenna mette la quinta, 3-1 alla Tritium, Grande prestazione e quinta vittoria consecutiva in casa
Ravenna che vince e convince, nonostante un pesantissimo terreno del Benelli, i giallorossi di Dossena dominano l’incontro e portano a casa un 3-1 che per le occasioni viste poteva anche essere più largo.
Dossena che, anche complice qualche indisponibilità, rispolvera il tridente Macrì, Guidone, Saporetti, i tre attaccanti ripagheranno con un gol a testa, ma è tutta la squadra che convince nei 90 minuti. Già al 9’ Guidone si trova un pallone sulla testa da spingere in rete, ma l’incornata è centrale e Migliori para. Ma si trattava solo di prendere la mira, perché il capitano giallorosso la sblocca al 13’ su bel cross a rientrare di Prati colpendo di testa a scavalcare il portiere. Giallorossi che in questa fase amministrano ma non trovano il colpo del k.o., ci prova sia Calì con una delle classiche sue incursioni in area, sia Lussignoli, ma senza fortuna. La Tritium si affaccia e trova alla prima vera occasione da gol il pareggio, bravissimo Gobbi a saltare due uomini, entrare in area e fulminare Botti. La rete degli ospiti sveglia il Ravenna che ne giro di due minuti crea due ghiotte occasioni, nella prima ci vuole una grande parata per respingere in angolo la conclusione in spaccata di Saporetti, sulla seconda invece il tiro di Cali si infrange contro un avversario. Si va così al riposo sul 1-1.
Alla ripresa il Ravenna parte a testa bassa per cercare il vantaggio. Il primo a provarci è Antonini Lui di testa su piazzato, ma la palla viene respinta sulla linea da un difensore avversario, si avventa Polvani sul pallone vagante ma senza trovare il tap in vincente. Al 7’ Saporetti realizza un altro capolavoro, ripartenza fulminante con 60 metri di campo sul corner ospite, il 10 giallorosso mette il turbo e si presenta davanti a Migliore non lasciandogli scampo. Passano solo 9 minuti ed arriva anche il terzo gol, che di fatto chiude la gara. Nuova ripartenza orchestrata da Macrì, uno due con Lussignoli e sinistro imprendibile. Ravenna che adesso marcia sul velluto e regala anche qualche giocata di grande qualità nonostante il terreno fangoso. Prima Ceccuzzi con una punizione a giro toccata in angolo, poi Macrì con un sinistro a rientrare ed infine Mascanzoni con un destro velenoso dal limite provano ad ingrossare il bottino di reti e regalare un’altra gioia ai tifosi, ma il risultato non cambia. Giallorossi che finiscono la gara con tre ragazzi ravennati del 2003 in campo: Prati, Ercolani e Mascanzoni, una bella iniezione di fiducia e di orgoglio per la città. Continua spedita la marcia del Ravenna che infila la quinta vittoria consecutiva in casa ed avvicina il Lentigione in classifica, adesso qualche ora di riposo meritato per i ragazzi di Dossena che torneranno domani al lavoro per preparare l’infrasettimanale a Carpi.
Luca Zignani