Marsala – Igea Virtus Barcellona 0-1. Tonfo casalingo per gli azzurri contro il fanalino di coda
Marsala – Igea Virtus Barcellona 0-1 (0-0 p.t.)
Marsala: Giappone (’01), C. Galfano (’99), Sekkoum (K), Fragapane, Napolitano (’99) (60′ Benivegna (’00) ), Corsino (60′ Manfrè), Balistreri (69′ Bonfiglio), Tripoli, Candiano (77′ Lo Nigro), Prezzabile (’98), Giardina. A disposizione: Compagno (’99), Maraucci, A. Rallo (’00), Giuffrida (’99), Ciancimino (’99).
Allenatore: Vincenzo Giannusa.
Igea Virtus Barcellona: Cannizzaro, Dodaro, Velardi (’98) (65′ Cucchiara), Grosso (’99) (78′ Miuccio (’00) ), Perkovic, Sylla (’00), Mancuso (’99), Allegra, Diamoutene (K), Pisaniello, Moussa (’98). A disposizione: Cascione (’98), Bruno (’01), Rossano (’99), Calabrese, Consales (’99), Brambatti.
Allenatore: Francesco Arcidiaco.
Arbitro ed Assistenti: Sig. Riccardo Leotta della Sez. A.I.A. di Acireale (CT) (in sostituzione del designato Sig. Giovanni Agostoni della Sez. A.I.A. di Milano); Sigg. Roberto Alabiso della Sez. A.I.A. di Genova e Roberto Allocco della Sez. A.I.A. di Ba (CN).
Reti: 87′ Sylla (IVB).
Ammonizioni: Cannizzaro (IVB), Dodaro (IVB), Pisaniello (IVB).
Espulsioni: /.
Corner: 3 a 2 per il Marsala.
Recuperi 1′ p.t. e 5′ s.t.
Spettatori: 500 circa.
Brutto. Brutto il fondo campo, brutta la prestazione, brutto il risultato: il Marsala perde un’occasione importante per rinsaldarsi all’interno della zona playoff e per mettere in ghiaccio la salvezza, cedendo 0-1 al fanalino di coda Igea Virtus Barcellona, con i messinesi di Barcellona Pozzo di Gotto che sornioni hanno approfittato della giornata storta degli azzurri. Domenica prossima, 3 marzo 2019, al “Barone G. R. Macrì” di Locri (RC) gli azzurri andranno a far visita al Locri 1909, terzultimo in graduatoria. All’andata, al “Nino Lombardo Angotta” finì 1-0, con il gol messo a segno da Lo Nigro al 53′.
LA CRONACA:
Mister Vincenzo Giannusa schiera i suoi con il 4-3-3, con capitan Nagib Sekkoum in cabina di regia al posto di Lo Nigro e Candiano mezzala di centrocampo; mister Francesco Arcidiaco risponde con il 4-4-2 più classico, con capitan Souleyman Diamoutene (in Serie A più di 100 presenze con Perugia, Lecce, Roma e Bari, con 14 apparizioni fra Coppa Intertoto, Coppa UEFA e Champions League) al centro della retroguardia.
Nel primo tempo le occasioni degne di cronaca del nostro taccuino sono pari a zero, in un fondo campo indecente gli azzurri godono di semplice e sterile possesso palla senza mai presentarsi in area avversaria.
La prima occasione dell’incontro si presenta solo dopo un’ora di gioco: al 61′ Prezzabile pesca Candiano in area, ma il tiro di quest’ultimo risulta alto. Al 65′ ci provano gli ospiti con Perkovic che calcia da posizione defilata, Giappone si distende in angolo. Al 67′ occasione Marsala: punizione di Sekkoum, bella torsione di testa di Balistreri e Cannizzaro respinge in tuffo. Il Marsala non riesce a legittimare la supremazia territoriale, e a tre minuti dal termine si concretizza la beffa: calcio d’angolo per l’Igea Virtus Barcellona, Fragapane non perfeziona il disimpegno e Cucchiara rimette in mezzo, trovando Sylla tutto solo libero di battere a rete indisturbato. E’ lo 0-1 che gela lo stadio. Al 94′, il Marsala ha la palla per rimediare la frittata: lungo lancio da metà campo di Lo Nigro, Giardina protegge il pallone per l’accorrente Sekkoum che dal dischetto di rigore non riesce a dare forza al pallone, sprecando un’ottima occasione come ultima fotografia di uno scellerato pomeriggio.