Giugliano-Vis Artena 2-1
Inizia la gara. Al 10’ ci prova Ceparano dalla distanza, il tiro deviato é facile preda di Manni. Al 15’ è Caiazzo a entrare in area e cercare Rizzo, la palla per poco non arriva all’argentino e la difesa ospite sventa la minaccia. Al 18’ Giugliano in vantaggio. Punizione di Cerone, si supera Manni, sulla ribattuta Scaringella sigla l’1-0. Al 25’ padroni di casa vicini al raddoppio, azione personale di Rizzo, è bravissimo Pompei a salvare sulla linea. Al 30’ alla prima occasione arriva il pareggio della Vis Artena. Cross di Pompei, batti e ribatti in area, alla fine sbuca la testa di Jukic per il pareggio della squadra laziale. Al 37’ punizione di Cerone, testa di Rizzo, Manni blocca in presa. Al 44’ Giugliano vicinissimo al vantaggio. Azione personale di Rizzo che cerca la porta. L’estremo difensore ospite si supera e evita la rete. Termina il primo tempo con il risultato di 1-1.
Inizia il secondo tempo. A 6’ punizione di Cerone, palla di poco fuori. Il Giugliano spinge. Gladestony per Caiazzo, il cross del numero 17 viene salavate dal difesa ospite il momento prima dall’arrivo di Rizzo. Al 16’ Gladestony in verticale per Rizzo che per poco manca l’appuntamento con la rete. Dall’angolo seguente Cerone trova Biasiol, colpo di testa alto. Il Giugliano spinge alla ricerca del vantaggio, la Vis Artena si difende. Al 38’ Kyeremateng per Gladestony, destro del centrocampista, para l’estremo difensore ospite. Al 43’ Giugliano in vantaggio. Punizione di Cerone, che gonfia la rete: è 2-1.
Di seguito il tabellino:
Giugliano: Baietti, Oyewale, Ceparano (36’st Flores), Poziello Ciro, De Rosa, Cerone, Rizzo, Gladestony, Caiazzo (14’st Boccia), Biasiol, Scaringella (14’st Kyeremateng). A disposizione: Iandoli, Mekki, Vivolo, Gentile, Poziello Raffaele, Mazzei. Allenatore: Giovanni Ferraro
Vis Artena: Manni, Maugeri, Pompei, Capodaglio, Sfanó, Paolucci, Juric, Taviani (10’st Magliocchetti), Maini, Carbone, Lucchese. A disposizione: Chingari, Odianose, Vittucci, Contucci, Di Vico, D’Agostino, Aglietti, Catapano. Allenatore: Fabrizio Perrotti
Marcatori: 18’pt Scaringella (G); 30’pt Jukic (VA); 43’st Cerone (G);
Ammoniti: 12’st Maini (VA); 22’st Rizzo (G); 27’st Carbone (VA); 32’st Paolacci (VA);
Espulsi:
Recupero: 0’pt; 5’st.
Al termine del successo per 2-1 contro la Vis Artena, sono arrivate le parole del nostro mister Giovanni Ferraro. Di seguito le sue dichiarazioni:
“C’è da fare i complimenti a questi ragazzi che anche oggi hanno dato prova e dimostrazione della loro professionalità, abnegazione e attaccamento a questa maglia. Non è stata una settimana semplice a causa dei tanti impegni, la squadra ha lavorato sempre in silenzio a testa bassa e questa è la strada giusta. Sappiamo che stiamo facendo qualcosa di importante, ma nulla rispetto all’obiettivo finale. Dietro corrono non c’è tempo per rilassarsi e pensare ai successi. Dobbiamo essere contenti e consapevoli che stiamo lavorando nel modo giusto”.
L’allenatore ha poi continuato: “La Vis Artena è squadra organizzata, posso dire che al di là della rete non ci hanno mai impensierito. Questo è un segnale importante. Dispiace per il gol subito ma fa parte de calcio, è nella normalità delle cose. Dobbiamo essere equilibrati, l’equilibrio nelle vittorie e nelle sconfitte è fondamentale per il percorso di una squadra. Noi dobbiamo parlare poco e lavorare tanto in silenzio e con umiltà, quella non deve mai mancare”.
Infine ha concluso: “Ringrazio i tifosi che oggi ci hanno spinto dall’inizio alla fine. Piano piano, riposiamo un giorno poi penseremo alla sfida di domenica”.
In seguito in conferenza stampa si è presentato l’autore del gol del 2-1 Federico. Ecco le sue dichiarazioni:
“Abbiamo fatto una grande gara contro una squadra importante. Abbiamo reagito alla rete subita, la prima, e non era facile. Abbiamo dimostrato di esserci, di saper rispondere alle avversità. Credo che la vittoria sia più che meritata, questa sarà una squadra che darà filo da torcere a tutte le compagini del campionato. E’ importante dare continuità ai risultati, stiamo facendo qualcosa di strepitoso, ma sappiamo che non basta, che il percorso è lungo e complicato. Come dice il mister dobbiamo essere umili e lavorare. Questo è un grande gruppo, che ha una forza mentale, un’anima. Ci tenevo a dedicare la vittoria a mio papà che non c’è più e oggi sarebbe stato il suo compleanno”.