Serie C, Triestina – Arzignano Valchiampo 3-0
Triestina 3-0 Arzignano Valchiampo
Marcatori: 59′ Correia, 63′ Vertainen, 68′ Attys rig.
Triestina (4-2-3-1): Roos; Germano (73′ Pavlev), Struna, Rizzo, Vallocchia; Braima, Correia; El Azrak (58′ Vicario), D’Urso (73′ Jonsson), Attys (73′ Akpa Akpro); Krollis (58′ Vertainen).
A disposizione: Borriello, Diakite, Moretti, Mutavcic, Voca, Thordarson.
Allenatore: Michele Santoni
Arzignano Valchiampo (3-4-2-1): Boseggia; De Zen, Milillo, Boffelli; Lakti (69′ Mattioli), Antoniazzi (59′ Cerretelli), Bordo, Cariolato; Benedetti, Barba (58′ Centis); Nepi (69′ Menabò).
A disposizione: Lotto, Manfrin, Rossi, Lunghi, Di Virgilio, Mauthe Von Degerfeld, Stefanoni, Boccia, Toniolo, Campesan.
Allenatore: Alessandro Bruno
In un torrido pomeriggio di fine agosto, Triestina e Arzignano Valchiampo iniziano i rispettivi cammini nel campionato di Serie C Now. Unione con diversi cerotti e la partenza di Vallocchia basso a sinistra vista la contemporanea indisponibilità di Bijleveld e Tonetto, in mediana Braima accanto a Correia con Voca non al meglio e precauzionalmente in panchina, davanti fiducia dal 1′ a Krollis. Ospiti con un atteggiamento piuttosto accorto e una difesa a tre pronta a schierarsi a cinque in fase passiva, chiavi del centrocampo alla coppia Antoniazzi-Bordo, Nepi riferimento offensivo supportato da Barba e Benedetti.
Triestina in controllo del gioco ed Arzignano attento a cercare l’azione di rimessa appena possibile, sfida senza sussulti fino a metà frazione, quando Krollis impatta senza la necessaria potenza in ottima posizione un bel cross di Germano dalla trequarti destra, Boseggia blocca centralmente. La sfida prosegue senza spunti di rilievo e con il tasso emotivo che si alza complici diversi cartellini. Al 44′ prova ad aprire la scatola Vallocchia con un potente mancino dai trenta metri, Boseggia controlla centralmente. Ben più pericoloso il sinistro di Krollis nel recupero, l’estremo ospite si salva d’istinto respingendo col corpo. Un plateale sandwich su Rizzo in piena area ospite giudicato regolare chiude un primo tempo dove la Triestina ha cercato maggiormente la via della rete, senza però riuscire a sbloccare il risultato.
Ripresa sulla falsa riga della prima frazione, con la Triestina a fare la partita e a mancare una potenziale grossa opportunità con Rizzo al 6′, incornata fuori su corner di Vallocchia da buona posizione sul secondo palo. Al 12′ spunto di El Azrak sulla destra, cross morbido impattato di testa da D’Urso che manda alto. La rete è nell’aria e arriva al 14′, D’Urso pennella dalla trequarti sinistra, Boseggia si supera su Attys ma non può nulla sul tap-in vincente di Correia che regala il meritato vantaggio alla Triestina.
Passano 4′ e Vertainen si prende la scena, involandosi con un assolo irresistibile verso la porta avversaria e superando Boseggia con un potente rasoterra sul primo palo, gol veramente fantastico. A metà frazione Rizzo subisce uno sgambetto in area ospite al momento del tentativo col mancino, l’arbitro indica il dischetto e Attys si fa trovare pronto, spiazzando Boseggia e siglando il 3-0.
A un quarto d’ora dal termine Menabò impegna per la prima volta nel match Roos con un velenoso mancino dai venti metri, ci prova poi Cerreteli a 12′ dal termine, il suo destro in area termina però in Curva Furlan. Porzione finale di gara con la Triestina in gestione, difendendo l’ampio margine senza correre particolari pericoli e gettando alle ortiche un ghiottissimo contropiede a 5′ dal recupero, con Vicario che calcia rasoterra col mancino a tu per tu con Boseggia mandando di un soffio a lato. Ripartenza da manuale al 44′, Jonsson si invola verso la porta e solo un miracolo di Boseggia toglie il poker all’Unione.
Nel primo dei quattro di recupero Roos tiene inviolata la porta, respingendo in volo plastico una punizione tagliata di Menabò dai venti metri. Centravanti ospite che si conferma il più attivo dei suoi, costringendo Roos a un intervento tutt’altro che banale per disinnescare un potente diagonale rasoterra.
Il parziale non cambia più fino al triplice fischio, la Triestina cambia marcia e si scatena nella ripresa, iniziando con tre gol e tre punti il proprio cammino in campionato.