Serie C Girone B, Perugia- Legnago Salus 2-1
Perugia- Legnago Salus 2-1
Perugia (3-5-2): Gemello; Leo, Angella (1′ st Riccardi), Amoran; Cisco (11′ st Kanoute), Giunti, Joselito, Yabre (23′ st Lewis), Giraudo; Marconi (34′ st Montevago), Matos (11′ st Broh).
A disp.: Albertoni, Romagnoli, Dell’Orco, Lisi, Agosti, Plaia, Polizzi, Mezzani. All. Vincenzo Cangelosi
Legnago Salus (4-3-1-2): Perucchini; Muteba, Noce, Ampollini, Tanco (41′ st Morello); Bombagi, Dore (1′ st Koblar), Casarotti (35′ st Leoncini); Franzolini; Svidercoschi (23′ st Spalluto), Basso Ricci.
A disp.: Rigon, Bajari, Peschetola, Ruggeri, Gazzola, Tonica, Ballan. All. Massimo Bagatti
Arbitro: sig. Liotta (sez. di Castellamare di Stabia)
Reti: 25′ pt Cisco (P), 45′ pt Matos (P) rig.; 2′ st Noce (LS)
Ammoniti: Dore (LS), Marconi (P), Ampollini (LS), Bombagi (LS), Montevago (P)
Espulsi: 20′ pt Pietrantonio (LS) team manager
Recupero: 4′ e 4′
Man of the Match: Gustavo TANCO
Tanta spinta, prima a sinistra poi a destra, personalità da vendere, sfiora anche un golazo su punizione a fine primo tempo
Il Legnago Salus torna a casa sconfitto e con una buona dose di rammarico, dalla trasferta in casa del Perugia, che si è imposto per 2-1 in un match che, in verità, sono sembrati due diversi tra primo e secondo tempo, con i padroni di casa che conducono le danze nella prima frazione di gioco, e un Legnago dominante nella ripresa e che avrebbe meritato il pari.
I biancazzurri, come si diceva, lasciano di fatto la prima metà gara al “Grifo”; un peccato, pensando che la prima vera occasione interessante l’abbiamo avuta noi al 13′ con una bella mezza rovesciata a centro area di Svidercoschi, che il portiere blocca.
Qualche minuto dopo, ecco un episodio potenzialmente chiave: su una rimessa laterale sbagliata dal Perugia, Marconi si libera con le maniere forti dalla marcatura di Noce, che finisce a terra dopo essere stato colpito al volto.
Per l’arbitro il cartellino è giallo, a nulla servono le veementi proteste dei nostri giocatori e della panchina che, anzi, rimedia un cartellino rosso per il team manager Davide Pietrantonio.
Dal possibile vantaggio numerico biancazzurro, a quello nel punteggio per i padroni di casa, che ci sorprendono con un cambio di gioco da sinistra a destra dove, appostato in area, c’è Cisco che non perdona.
Proviamo a riorganizzarci, correndo qualche rischio nelle ripartenze fino a quando il Perugia passa ancora. Il solito Cisco sfugge ad Ampollini che lo stende in area e, dal dischetto Matos sigla il 2-0, punteggio su cui si va al riposo anche perché, negli ultimi secondi del quarto minuto di recupero, il portiere del “Grifo” è bravo ad alzare sopra la traversa una velenosa punizione di Tanco.
Torniamo in campo carichissimi, e dopo nemmeno due minuti accorciamo le distanze: corner di capitan Bombagi, incornata di Noce ed è 2-1!120 secondi dopo, ci prova Ampollini da fuori, di poco a lato.
Passa un altro minuto e sfioriamo ancora più da vicino il pari, con il colpo di testa di Svidercoschi, su cross di Muteba, che si stampa sul palo interno.
Altra occasione ravvicinata per il “Principe”, dopo un paio di batti e ribatti nell’area perugina, il portiere blocca.
All’8′ ci prova Bombagi da fuori, mancando di poco la porta.
Il Perugia si vede per la prima volta al 14′ quando, grazie a una serie di rimpalli, Yabre si ritrova da solo davanti a Perucchini, ma fortunatamente per noi centra la traversa.
Sull’azione seguente sfioriamo nuovamente il pari con un tiro-cross di Muteba, anche questo fuori di pochissimo.
A metà ripresa ci prova Basso Ricci da fuori, anche lui manca la porta di un nonnulla.
Ancora ABR, al 28′, stavolta di testa, ma la porta appare stregata.
Al 37′ si rivede il Perugia con il neo entrato Montevago, ma nulla di fatto.
Le proviamo tutte per agguantare il 2-2 che, però, non arriva e il Perugia fa sua l’intera posta.