Serie C Girone A, Vicenza – Trento 3-0
Vicenza – Trento 3-0
RETI: 5’pt, 40’pt, 24’st Rolfini
L.R. VICENZA ((3-4-1-2): Confente; Cuomo, Leverbe, Sandon; Zonta, Rossi (27’st Talarico), Della Latta (36’st Greco), Costa; Della Morte (39’st Capone); Rolfini (27’st Rauti), Morra (36’st Zamparo). A disposizione: Massolo, Gallo, Cester, Laezza, De Col, Mogentale, Vescovi, Fantoni. Allenatore: Stefano Vecchi
TRENTO (4-3-3): Barlocco; Vitturini (27’st Kassama), Cappelletti, Barison, Bernardi (33’st Fini); Peralta, Aucelli, Giannotti (1’st Di Cosmo); Anastasia (18’st Sangalli), Di Carmine (27’st Petrovic), Disanto. A disposizione: Santer, Tommasi, Trainotti, Vallarelli, Ghillani, Uez, Rada. Allenatore: Luca Tabbiani
ARBITRO: Gabriele Sacchi di Macerata
ASSISTENTI: Nicola Di Meo di Nichelino e Alessandro Gennuso di Caltanissetta
QUARTO UFFICIALE: Andrea Migliorini di Verona
NOTE: Serata fredda. Campo in buone condizioni. Ammoniti: 25’pt Giannotti, 16’st Cappelletti, 23’st Vitturini, 40’st Barison. Recupero: 2’+3’. Totale spettatori: 8326.
Trasferta amara per il Trento: al Menti il Vicenza vince 3-0
Nella diciannovesima giornata di Serie C Now i Gialloblù vengono sconfitti 3-0 in trasferta contro il Vicenza. Decide la tripletta messa a segno da Rolfini. Il prossimo impegno per il Trento sarà domenica 22 dicembre alle ore 15 allo stadio Briamasco contro il Padova.
VICENZA 13 Dicembre – Nella diciannovesima giornata di Serie C Now, andata in scena allo Stadio Romeo Menti, il Trento perde 3-0 contro il Vicenza. Decide la tripletta realizzata da Rolfini. Cronaca. Mister Luca Tabbiani conferma il 4-3-3 con Barlocco a protezione dei pali e il quartetto difensivo formato da Vitturini, Barison, Cappelletti e Bernardi. In mezzo al campo agiscono Peralta, Aucelli e Giannotti mentre in attacco Anastasia, Di Carmine e Disanto. Il Vicenza la sblocca subito. Dopo appena cinque minuti, infatti, i veneti passano in vantaggio grazie alla rete realizzata da Rolfini, bravo prima a superare in velocità la retroguardia e poi a battere Barlocco. Trascorrono cinque giri di lancette e la squadra di Vecchi torna a farsi vedere con Zonta, ben fermato da Barlocco. I gialloblù però non ci stanno e al 15’ ci provano con il tiro di Peralta che termina alto sopra la traversa. Superato il pericolo il Vicenza torna a farsi vedere grazie alla conclusione dal limite di Sandon che viene respinta in angolo dalla retroguardia ospite. Al 39’ è invece Morra a provarci dalla distanza con un fendente rasoterra che termina la propria corsa tra le braccia di Barlocco. Il raddoppio del Vicenza si concretizza a cinque minuti dall’intervallo grazie al colpo di testa di Rolfini che beffa Barlocco in uscita. I locali partono forte anche nella ripresa e nel giro di pochi istanti si rendono pericolosi prima con Della Morte e poi con Morra che colpisce anche la traversa. La squadra di Vecchi continua a macinare gioco e così al 68’ cala il tris, sempre con Rolfini, bravo a deviare in rete una palla vacante in area di rigore. Due giri di lancette più tardi ci prova invece Disanto la cui conclusione viene intercettata facilmente da Cofente. Nella parte finale di gara il Trento arriva in porta anche con Peralta ma la sua conclusione esce di pochissimo. Dopo tre minuti di recupero la sfida termina così sul punteggio di 3-0 in favore del Vicenza. I gialloblù ora sono quinti in classifica con trenta punti. Il prossimo impegno per il Trento sarà domenica 22 dicembre alle ore 15 allo stadio Briamasco contro il Padova.
Le dichiarazioni di mister Stefano Vecchi, Thomas Sandon e Alex Rolfini, al termine della gara contro il Trento.
Vecchi: “Sono molto contento perché sapevamo di dover giocare contro una squadra che aveva perso poco, che comunque stava facendo un percorso importante, che esprimeva un buon gioco. Oggi siamo stati bravi nell’andare ad aggredirli, nel concedere poco e, al tempo stesso, nell’essere bravi nella gestione della palla, nella gestione dei momenti. È stata una bella partita, giocata con intensità giusta e con la qualità giusta.
Risposta migliore? Sicuramente è stata fatta la partita che volevamo. Proseguiamo nel nostro percorso, chiudiamo il girone di andata con 43 punti. È un bottino importante e già domenica abbiamo modo di migliorarlo, iniziando il girone di ritorno, magari provando a guadagnare due punti sul girone di andata. Siamo lì, continuiamo con questo spirito, con questa mentalità, con questo atteggiamento. Siamo consapevoli di essere una squadra forte, quando in campo mettiamo certe cose che si sono viste anche oggi. Oggi tutti bene, i singoli, bene anche il lavoro di squadra, bene tutto.
Tripletta di Rolfini? Siamo contenti, perché era stato sfortunato lo scorso anno con l’infortunio, ha recuperato benissimo, dimostrando una grandissima professionalità. Poi è chiaro che quando te lo danno a disposizione, clinicamente non è magari pronto al 100% per scendere in campo, adesso ormai è un mese che sta facendo molto bene.
Posizione di Della Morte? Ha fatto una partita di sacrificio e di qualità come tutti, è chiaro che da Matteo ti aspetti la giocata e l’ha dimostrato, ma soprattutto questa predisposizione al sacrificio, è un plus che merita risalto.
Sandon? Secondo me, è un giocatore che ha enormi potenzialità, deve stare 95 minuti in partita e con questo può veramente scalare categorie, però essendo giovane ha margine di crescita e a volte gli va concesso anche qualche errore. Purtroppo, noi non possiamo permettercene molti. Anche lui è un giocatore, è un ragazzo che sicuramente è cresciuto molto”.
Sandon: “Era importante reagire dopo la sconfitta di Trieste, era importante dare anche un segnale forte che c’eravamo e non c’eravamo abbattuti dopo la sconfitta e penso che l’abbiamo dato, ci siamo impegnati tanto. Abbiamo fatto quello che abbiamo preparato settimana e abbiamo fatto un’ottima prestazione.
Maturato? Mi sento particolarmente in fiducia in questo periodo. Si vede che, anche grazie alla continuità e alle prestazioni della squadra riesco ad esprimermi meglio e cerco di dare il mio contributo alla squadra.
Timore dopo Trieste? Timore no. Abbiamo fatto una riunione dopo la partita di Trieste e ci siamo detti cosa abbiamo sbagliato, cosa abbiamo fatto bene. Siamo ripartiti sulle cose che dovevamo fare, sulle nostre certezze. Eravamo carichi già dal giorno dopo della sconfitta, volevamo subito rimediare e dare un segnale e l’abbiamo fatto.
Giudizio sul girone di andata? A livello personale mi sento cresciuto rispetto all’inizio e a livello di squadra abbiamo fatto sicuramente un ottimo girone d’andata, dobbiamo continuare a fare il nostro percorso senza guardare la classifica e cercare di migliorare ulteriormente nel girone di ritorno”.
Rolfini: “Prima della carriera, è stata una bella nottata e una bella soddisfazione. Ha aiutato a far vincere la squadra, abbiamo risposto bene dopo la sconfitta, che è quello che dovevamo fare. Siamo contenti per la risposta che abbiamo dato, siamo lì sul pezzo, adesso c’è da andare a fare altri punti importanti. Divertiti? Quando vinci, sicuramente ti diverti. Abbiamo disputato tutti una bella partita, in ogni reparto, giocata nel migliore dei modi.
Differenze rispetto a domenica? Tante, l’avversario non era uguale, il loro modo era diverso. Sicuramente a Trieste la gara si è sbloccata con gli episodi, stasera siamo stati bravi a segnare subito e poi condurla nel migliore dei modi. Abbiamo preparato la partita, come facciamo tutte le settimane e abbiamo fatto quello che dovevamo fare.
Secondo goal? Ho visto che il portiere usciva e riuscivo ad arrivarci e quindi ci ho creduto fino alla fine.
Quanto conta questa tripletta per il futuro? Tanto, un attaccante vive per i goal, è una bellissima soddisfazione.
43 punti? Stiamo facendo un campionato molto importante, tosto ma è ancora molto lungo. Dobbiamo stare tranquilli e giocare come abbiamo fatto oggi.
Tanti attaccanti? Siamo tutti attaccanti forti e tutti meriterebbero di giocare, perché tutti ci alleniamo al 100%. Il mister giustamente fa le proprie scelte, in base agli avversari o a come ci vede in settimana, nei vari momenti della stagione.
Dedica? Alla mia famiglia, a mia moglie, a mia figlia e alla bimba in arrivo”.
INTERVISTE.
LUCA TABBIANI
«Sapevamo che avremmo affrontato una squadra forte. Sinceramente oggi il Vicenza mi ha impressionato ancora di più di quello che pensavo prima del fischio d’inizio. Ci hanno messo in difficoltà su tutti gli aspetti: fisici, tattici e tecnici. Come avevo già anticipato alla vigilia, non abbiamo voluto cambiare la nostra idea di calcio. Bisogna accettare che ci sono squadre più forti di noi. Hanno un allenatore bravo, uno stadio bellissimo e un ambiente che li incita dal primo all’ultimo minuto. Credo che questa sia la partita nella quale abbiamo fatto più fatica, non saprei se per demeriti nostri oppure per meriti loro. Non dobbiamo rammaricarci troppo. Chiudiamo il girone d’andata a quota 30 punti. Dobbiamo essere contenti di quanto fatto in questi mesi. Non dobbiamo mai dimenticarci che, se ad inizio anno ci avessero detto che saremmo stati a questo punto, ne saremmo stati assolutamente felici. Ora ci attende un’altra partita complicata. Domenica arriverà al Briamasco il Padova non sarà facile ma vogliamo continuare a dimostrare le nostre qualità».
https://youtu.be/HjXUp08NEYA?si=54bwaT_l4DamnLu1
CHRISTIAN AUCELLI
«Dobbiamo fare i complimenti al Vicenza perché oggi si sono dimostrati più forti. Ci hanno messo in difficoltà ed hanno meritato di vincere. Perdere al Menti ci può stare. Dobbiamo resettare subito questa sconfitta e pensare già alla prossima. Domenica arriverà al Briamasco una squadra forte ma abbiamo dimostrato di avere le qualità per mettere in difficoltà chiunque».
https://youtu.be/om4vRulNz0U?si=i5MnQ3vUyrG8h3D8
LINK FOTO (Credits Carmelo Ossanna – A.C. Trento 1921)
https://drive.google.com/drive/folders/1pCDkPKx-EVudFZyppTWF9ve7kOKHQDT9?usp=share_link