Vicenza – Pergolettese 2-0

RETI: p.t.19′ Rolfini; s.t. 26′ Morra

L.R.VICENZA (3-4-2-1): Contente; Cuomo, Leverbe, Sandon; Talarico, Zonta (38’st Greco), Della Latta(32’st Ronaldo), Costa; Della Morte (22’st Capone), Rolfini (22’st Rauti); Morra (38’st Ferrari)
A disp. Massolo, Gallo, Carraro, De Col, Mogentale, Zamparo, Vescovi, Fantoni
All. Stefano Vecchi

PERGOLETTESE (4-3-3): Cordaro; Tonoli, Stante, Lambrughi, Olivieri (17’st Capoferri); Albertini (17’st Anelli), Arini (44’st Schiavin), Careccia (33st Bouabre); Scarsella, Parker, Basili (33’st Jaouhari)
A disp. Dordoni, Raimondi, Bignami, Mondele, Pietrelli, Lecchi, Sartori, Abubakar
All. Giacomo Curioni

ARBITRO: sig. Andreano Samuele sez. di Prato
AMMONITI: Basili, Sandon, Leverbe
NOTE: serata fredda, temp. 6°, terreno in ottime condizioni, angoli 2 – 4, rec .0+4, Spett. 8.500

Due zampate di Rolfini e Morra, una per tempo, consegnano la vittoria al Vicenza contro una Pergolettese che ha tenuto bene il campo, e che torna a casa con il rammarico per l’opportunità avuta a fine primo tempo con il salvataggio sulla linea di Leverbe, sul risultato di 1 a 0. Occasione che avrebbe potuto cambiare il trend della gara nella ripresa. Invece sotto di una rete, i gialloblù hanno dovuto inevitabilmente concedere spazi ai lanieri, che hanno atteso l’occasione buona per colpire, chiudendo di fatto il match con la rete di Morra. Recuperati in extremis Cordaro, Capoferri e Bignami (colpiti da attacco influenzale in settimana), mister Curioni si affida agli undici iniziali vittoriosi nell’ultima gara del 2024 con la Pro Vercelli, con la variante del rientro di Stante al posto di Bignami. Unici assenti per infortunio Piu e Cerasani. Mister Vecchi deve rinunciare a Laezza squalificato e agli infortunati Cester e Rossi. Inizio con le marce alte per il Vicenza che spinge sull’acceleratore per sorprendere subito gli ospiti cremaschi. Neanche un giro di lancette e Morra (in evidente offside non rilevato) lanciato in area si ritrova davanti a Cordaro: contrastato tocca debolmente favorendo l’intervento del portiere cremasco. Il Vicenza preme e fa girare bene la palla, ma la difesa cremasca regge bene l’urto respingendo ogni minaccia. Un cross di Sandon trova Talarico sul second palo, il suo tocco è fuori. La Pergolettese replica con due angoli consecutivi senza esito. Una conclusione dalla distanza di Della Latta che sorvola la traversa è da preludio al gol di Rolfini, al 19’, che sblocca la gara. Della Morte crossa in area, Talarico prolunga la traiettoria che colpisce la traversa, Rolfini sorprende Tonoli e di testa la spinge in rete.
Sull’onda dell’entusiasmo il Vicenza va’ al tiro ancora due volte con Talarico (parato) e Dalla Morte (fuori). La Pergolettese cerca di organizzarsi e a pochi minuti prima della chiusura del primo tempo, confeziona l’occasione per il potenziale pareggio. Careccia, dopo una azione insistita in avanti, si trova tra i piedi la palla buona in area, tiro a colpo sicuro deviato sulla linea da Leverbe: la conclusione successiva di Parker è deviata distinto da Confente. La ripresa si apre con due occasioni per il Vicenza. Prima Morra schiaccia di testa ma trova pronto Cordaro e poi Talarico, dopo un uno due con Morra calcia in diagonale: Cordaro respinge coi guantoni. La Pergolettese è costretta a sbilanciarsi per cercare di riequilibrare il risultato, lasciando spazi per le ripartenze vicentine. In una di queste va’ in rete Rolfini ma l’arbitro annulla per fuorigioco. E’ il preludio per il raddoppio, che arriva subito dopo una bella azione dei gialloblù con tiro finale di Tonoli di poco fuori. E’ Morra a siglare il raddoppio con un tiro a giro, dopo un assist di Capone. Mister Vecchi, col risultato ormai acquisito, decide di far riassaporare il clima gara sia a Ronaldo e che a Ferrari, entrambi al rientro dopo un lunghissimo stop per infortunio. E proprio Ferrari all ‘84’ obbliga Cordaro a uno splendido e applaudito intervento dopo una girata in piena area. E’ l’ultimo sussulto prima del fischio finale. Domenica prossima sfida salvezza con la Clodiense a Chioggia.