Triestina 0-1 Renate
Marcatori: 85′ Vassallo
Triestina (4-3-3): Roos; Germano (78′ Bijleveld), Struna, Moretti, Jonsson; Braima, Correia, Vallocchia; Vicario (73′ Attys), D’Urso (87′ Vertainen), Olivieri.
A disposizione: Diakite, Mutavcic, Tonetto, Rizzo, Zaic, Toffolo, Baricchio, Voca.
Allenatore: Gianluigi Ghia
Renate (3-5-2): Nobile; Spedalieri, Auriletto, Pellizzari (78′ Eleuteri); Siega (56′ Ghezzi), Delcarro, Vassallo, Mazzaroppi (62′ Bonetti), Riviera; Di Nolfo (78′ De Leo), Bocalon (62′ Plescia).
A disposizione: Ombra, Bartoccioni, Gardoni, Anghileri, Esposito, Egharevba, Ziu, Ciarmoli.
Allenatore: Luciano Foschi
Arbitro: Gigliotti (Cosenza)
Assistenti: Colavito (Bari) e Fedele (Lecce)
Quarto uomo: Vailati (Crema)
Ammoniti: Germano (Ts), Auriletto, Riviera, Bonetti (Re)
Recupero: 1′ e 4′
Triestina a caccia di una vittoria che manca da ormai tre mesi, Renate per riscattare un periodo opaco con tre punti in sette gare, l’anticipo della sedicesima nel gelido catino del “Rocco” mette in palio punti importanti. Ghia, al posto di Clotet come capo allenatore ancora per questa gara, deve far fronte a una lunga lista di assenze ed integra la panchina con i primavera Zaic e Toffolo, mandando in campo un 4-3-3 nel quale Jonsson parte basso a sinistra, mentre in attacco Olivieri agisce da riferimento centrale con Vicario e D’Urso a supporto. Foschi dal canto suo abbandona la linea a quattro per un prudente 3-5-2, nel quale Vassallo viene messo in cabina di regia con Di Nolfo e il bomber Bocalon a formare la coppia d’attacco.
L’Unione parte con buon piglio e tiene il possesso palla, provando la conclusione con Vicario dai diciotto metri al 12′ dopo un’azione insistita, tiro potente ma centrale con presa bassa di Nobile. Gli ospiti ci provano con una punizione di Di Nolfo dal lato corto di destra al 22′, Roos scalda i guantoni e respinge in sicurezza. La Triestina riprende le redini del gioco ma rischia su una casuale incursione dei lombardi, che con Mazzaroppi al 33′ colpiscono la parte alta della traversa con una beffarda palombella dai trenta metri. Unione pericolosa al 36′ con un’incursione in area sulla destra, cross basso di Germano respinto corto da Nobile senza maglie alabardate al posto giusto per ribadire verso la porta.
Un minuto più tardi è poi il palo a salvare casualmente Nobile su una spizzata di Olivieri su azione d’angolo, l’estremo ospite smanaccia in corner quasi senza accorgersene. Ancora Triestina vicina al gol al 42′, un destro a giro di Olivieri trova la deviazione di un difensore diventando un assist improvviso per Vicario, che non trova l’impatto giusto sottoporta permettendo la presa centrale a Nobile. Nell’unico minuto di recupero la Triestina reclama un mani parso abbastanza evidente in area ospite su un servizio dentro di Olivieri dal vertice sinistro, per Gigliotti non ci sono però gli estremi per il rigore e poco dopo arriva il duplice fischio, che manda le squadre negli spogliatoi sullo 0-0.
Avvio di ripresa con la Triestina pericolosa al 7′, discesa di D’Urso sulla sinistra e cross morbido spizzato da Olivieri, palla sull’esterno della rete con Nobile per poco non beffato. Ci prova poi Vallocchia al 14′ dalla media distanza su una respinta della difesa avversaria, il suo mancino viaggia circa un metro a lato rispetto all’incrocio. Poco dopo il quarto d’ora cerca fortuna dalla distanza Jonsson, brivido per Nobile con sfera che sfila di poco a lato. Al 19′ ancora Unione vicina al vantaggio con un cross di Vallocchia dalla destra spizzato da un difensore, Olivieri stacca bene sul primo palo con pallone a lato di poco. Passano trenta secondi ed è Vallocchia dai diciotto metri a cercare il mancino, la palla fa letteralmente la barba al palo a Nobile battuto.
Al 24′ nuova grossa occasione per la Triestina, una pregevole azione sulla trequarti libera Vicario per la battuta in piena area, tiro a colpo sicuro murato in corner alla disperata dalla scivolata di un difensore. Dopo una ripresa in costante proiezione offensiva, l’Unione rischia al 35′ su un colpo di testa ravvicinato di De Leo, Struna davanti alla porta prima si oppone poi spazza. La seconda incursione ospite del secondo tempo porta in vantaggio il Renate, Vassallo calcia al volo dai venti metri col destro al 40′ al termine di un’azione confusa, trovando l’angolo basso alla sinistra di Roos. Nel secondo dei 4′ di recupero secondo legno di serata per la Triestina, con una punizione di Olivieri che centra in pieno la traversa a Nobile battuto.
Non c’è più tempo per rimettere la gara quantomeno in parità, una Triestina combattiva e decisamente sfortunata viene punita negli ultimi minuti dalla rete di Vassallo, una sconfitta che brucia ancor di più alla luce delle tante occasioni create.