Serie C Girone A, Pergolettese – Renate 0-1
Pergolettese – Renate 0-1
RETI: st 36′ Di Nolfo
PERGOLETTESE (4-3-3): Cordaro; Albertini, Stante, LambrughI, Capoferri (1’st Olivieri); Jaouhari (39’st Piu), Arini, Careccia; Basili, Parker, Anelli (16’st Scarsella).
A disp. Dordoni, Raimondi, Bignami, Mondele, Cerasani, Pietrelli, Schiavini, Abubakar, Bouabre
All. Giacomo Curioni
RENATE (3-5-2): Nobile; Spedalieri, Auriletto, Riviera; Eleuteri (16’st Siega), Delcarro , Vassallo, Bonetti (26’st Mazzaroppi), Ghezzi (38’st Pellizzari); De Leo (26’st Bocalon), Plescia (16’st Di Nolfo).
A disp. Omnbra, Bartoccini, Gardoni, Anghileri, Esposito, Egharevba,
All. Luciano Foschi
ARBITRO: sig. Pizzi Alessandro di Bergamo
AMMONITI: Vassallo, Arini, Spedalieri, Auriletto, Mazzaroppi
NOTE: serata fredda, temp. 4°, terreno in ottime condizioni, angoli 2 -5, rec. 2 +6
Una ripartenza a nove minuti dal novantesimo, chiusa con un grande prodezza del neo entrato Di Nolfo, consegna il bottino pieno al Renate, che dimostra ancora una volta di essere una formazione micidiale lontana dalle mura amiche, con ben 19 i punti conquistati, sui 28 attuali, a dimostrare la pericolosità dei giocatori di Luciano Foschi nel momento in cui trovano spazio, per far partire i loro micidiali contropiedi. I ragazzi di Curioni ben consapevoli di questa loro qualità, hanno pagato a caro prezzo una delle poche sbavature, con la squadra sbilanciata in avanti. Bravo poi Di Nolfo a partire palla al piede dalla destra, accentrarsi e lasciare partire un bolide di sinistro che ha superato Cordaro sul palo più lontano. Ma Arini e co. non hanno demeritato, difendendo nei momenti di sofferenza e provando a impensierire la retroguardia brianzola nei momenti di possesso palla. Con Tonoli squalificato, mister Curioni ha optato per inserire Albertini nello stresso ruolo, senza variare modulo e assetto che ben ha fatto nei turni precedenti. In avvio di gara una ribattuta di testa di Stante, su una altrettante inzuccata di De Leo, e un rinvio di Jaouhari sul palo, dopo una girata di Spedalieri, hanno fatto capire subito le intenzioni degli ospiti. Dopo un tiro cross di Ghezzi fuori e un tentativo in girata di Basili senza successo, il Renate colpisce la parte alta della traversa con un colpo di testa di Ghezzi. La risposta della Pergolettese non tarda e da un angolo di Careccia Basili interviene di testa, ma sulla linea di porta Nobile salva il risultato con un intervento prodigioso. La più ghiotta occasione per sbloccare il risultato è dei gialloblù con Careccia che raccoglie una corta respinta di Nobile, dopo una punizione di Parker, e da pochi passi calcia dritto sulle braccia del portiere. L’occasione sprecata è l’argomento di rammarico sugli spalti durante l’intervallo. A inizio ripresa Curioni opera il primo cambio con Olivieri che prende il posto di Capoferri. La ripresa si apre con un tiro di Parker dalla distanza che non inquadra lo specchio della porta e da una spizzata di testa di Parker per Basili che calcia di destro ma fuori. Foschi non è contento prova a dare una scossa e nel giro di pochi minuti effettua quattro cambi. Mister Curioni toglie Anelli per Scarsella. Al 73’ un tiro cross velenoso di Riviera è alzato sopra la traversa da Cordaro. Dopo 5 minuti il neo entrato Siega penetra in area e calcia in diagonale con forza: Cordaro respinge coi piedi. Il più intraprendente tra i cremaschi in area avversaria è come sempre Parker che va a colpire di testa ma troppo centralmente e Nobile para. Sul rinvio immediato del portiere parte il contropiede che ha portato al gol di Di Nolfo. Lo choc è stato notevole per i gialloblù, che con orgoglio hanno provato a cingere d’assedio l’area avversaria, ma senza creare più nessun pericolo per la porta di Nobile. Al fischio di chiusura palpabile la delusione in campo e sugli spalti, con i tifosi in curva già proiettati verso la prossima trasferta di Busto Arsizio contro una diretta rivale per la salvezza come la Pro Patria.