Serie A, tabellini e commenti della 28a giornata
Il Napoli supera la Fiorentina in casa, vincono fuori Atalanta, Roma e Bologna
Campionato avvincente come poche volte in passato, con Napoli e Atalanta che rispondono alla vittoria di ieri dell`Inter, mentre si ferma e si stacca la Juventus, sconfitta in modo netto questa sera nello scontro diretto coi bergamaschi. Le prime tre sono racchiuse in 3 punti, domenica prossima altro scontro diretto con la sfida tra gli uomini di Inzaghi e quelli di Gasperini.
Al Diego Maradona prova convincente degli uomini di Conte, che tirano nello specchio 11 volte (non accadeva da ottobre 2022) testando a più riprese la reattività di De Gea e colpiscono anche una clamorosa traversa con un potente tiro di Di Lorenzo. La rete del vantaggio nasce poco prima della mezz`ora dall`unica sbavatura del portiere viola, che respinge un tiro di McTominay dalle parti di Lukaku che appoggia facilmente in porta. Nella ripresa il raddoppio lo firma Raspadori con un preciso sinistro su rifinitura del compagno di reparto. Gli ospiti riaprono l`incontro al 66` con un gol di pregevole fattura: assist di tacco di Kean e sventola dalla distanza di Gudmundsson., ma nel finale va più vicino al gol il Napoli con un contropiede sprecato da Simeone a tu per tu con De Gea.
A Torino gara subito ad alti ritmi, con le conclusioni di poco fuori dallo specchio di Thuram da una parte e Zappacosta dall`altra nei primi minuti di gioco. La partita entra poi in una fase di studio, interrotta dal rigore trasformato da Retegui e concesso per un tocco di braccio in area di McKennie. Nel recupero del primo tempo tripla occasione per i nerazzurri che vanno negli spogliatoi rammaricati per aver mancato il raddoppio: contropiede di Lookman che arriva al limite e calcia verso la porta, ma il suo tiro, deviato da Kelly, finisce sul palo, sul prosieguo dell`azione ancora Lookman si trova davanti a Di Gregorio che devia miracolosamente in angolo. Sugli sviluppi del corner palla ad Ederson che dal limite indirizza in porta, trovando ancora una deviazione d`istinto del portiere bianconero. La ripresa si apre col solito duello, Lookman spara un diagonale ravvicinato e Di Gregorio si supera nella respinta, ma questa volta sul pallone arriva De Roon che deposita in porta il raddoppio al 46`. La Juventus accusa il colpo e non riesce a reagire, con l`Atalanta che gestisce il match in tranquillità e va a segno altre due volte, portando a casa per la prima volta un poker rifilato ai bianconeri a Torino. Terzo gol confezionato al 66` sull`asse Kolasinac – Zappacosta, con quest`ultimo che conclude a rete l`assist di tacco del compagno. Al 77` Lookman riesce a vincere la sfida col portiere della Juventus, venendo aiutato sul suo tiro da una deviazione. Nel finale anche Carnesecchi mette il timbro sulla vittoria, difendendo il quinto clean sheet consecutivo dei nerazzurri con una strepitosa parata su colpo di testa di McKennie.
Ancora una gara positiva della Roma, che a Empoli infila il dodicesimo risultato utile consecutivo. Brilla la stella di Ranieri, che dal momento del suo arrivo ha ottenuto 10 vittorie in campionato (considerando lo stesso periodo nei cinque top campionati europei solo il Liverpool con 12 ha fatto meglio) ed ha fatto più punti di tutti nel 2025. Oggi i giallorossi hanno dominato l`incontro, colpito due legni nel primo tempo (con Shomurodov e Konè) e creato tante occasioni da gol, ma poi hanno rischiato all`ultimo secondo la beffa del pareggio quando il colpo di testa di Konate, finito fuori di un soffio, avrebbe potuto pareggiare il vantaggio siglato da Soulè con uno splendido sinistro dal limite dopo appena 22 secondi dal via.
Con tre vittorie nelle ultime 4 uscite il Bologna resta nella parte alta della classifica, in scia alle formazioni che al momento occupano le quattro posizioni Champions. Bologna avanti al primo tiro nello specchio sul finire del primo tempo, con Odgaard che, servito solo in area da Calabria, deposita in porta con destrezza sull`uscita di Montipò. Portiere gialloblù che, dopo un`ottima prova, è poi però protagonista in negativo sul secondo gol al 78`, facendosi sfuggire un tiro non irresistibile di Cambiaghi, al ritorno alla rete in A dopo 11 mesi. Prima del raddoppio ospite gli scaligeri erano rimasti in 10 per il doppio giallo ricevuto da Valentini (espulsione numero 8 per l’Hellas Verona in questa Serie A, è la squadra che nei maggiori cinque tornei europei ne ha subite di più). Nel finale Mosquera accorcia le distanze, ma non basta ai gialloblù per evitare la seconda sconfitta di fila.
L`Inter allunga in vetta, il Milan scavalca la Roma
Gare simili per le due milanesi, che contro avversarie di caratura inferiore vanno sul doppio svantaggio e chiudono con un incredibile rimonta vincendo 3 – 2.
L`Inter fa la partita nel primo tempo e colleziona palle gol, si vede annullare un gol di Lautaro, colleziona calci d`angolo (8-0 il parziale dei primi quarantacinque), ma al 44` si trova sotto di due gol nelle due ripartenze dei brianzoli. Al 32` Birindelli infila la difesa nerazzurra e supera Martinez con un preciso diagonale rasoterra, al 44` l`ex Keita Balde raddoppia con uno strepitoso tiro a giro dal limite dell`area. Nel recupero del primo tempo Arnautovic con una girata di testa accorcia le distanze. Inzaghi ripresenta i suoi a inizio ripresa con due volti nuovi, Carlos Augusto e Bisseck. I padroni di casa alzano il ritmo e costringono i biancorossi sulla difensiva, ottenendo il pareggio al 64` con un esterno al volo dal limite di Calhanoglu che mette la palla nell`angolo basso alla destra di Turati. La rete della vittoria arriva al 77`, quando Lautaro e Kyriakopoulos si avventano sul pallone che supera la linea nonostante il tentativo estremo di Turati. Dopo il vantaggio nerazzurri vicini al quarto gol con un palo colpito da Thuram e un tiro dal limite di Calhanoglu.
Al Via Del Mare i salentini passano al 7` con un potente destro dal limite di Krstovic. Prima e dopo il gol giallorosso ci sono due reti annullate ai rossoneri, a Gimenez e Gabbia, entrambi per fuorigioco. Il centravanti di Giampaolo, scatenato, colpisce anche un palo esterno al 20`, mentre nel finale di tempo il suo pari ruolo rossonero trova Falcone pronto a respingere le conclusioni di testa e di tacco. Nel secondo tempo, dopo un palo di Gimenez, i padroni di casa raddoppiano, sempre con Krstovic che gira di prima l`assist di Guilbert. Sotto di due gol Conceicao lancia nella mischia Joao Felix e Abraham, dopo che già a inizio ripresa aveva inserito Leao per Jimenez. Gli ospiti si lanciano all`attacco e nel giro di 13 minuti completano la clamorosa rimonta. Accorciano le distanze per una sfortunata autorete di Gallo su tiro fuori dallo specchio di Joao Felix al 68`, poi si scatena Pulisic, che pareggia su rigore al 73` e sigla il gol vittoria all`81` con un tocco sul secondo palo su assist di Leao.
Nelle sfide di oggi alle ore 15 escono due pareggi, utili soprattutto in zona salvezza a Como, Venezia e Parma per rispondere al punto guadagnato ieri dal Cagliari. Salvezza ormai acquisita dal Torino, che al Tardini vede sfumare il vantaggio due volte grazie alla giornata di gloria di Pellegrino, attaccante arrivato a rinforzare i ducali nell`ultimo giorno di mercato. Granata avanti al 19` con un destro del solito Elmas, a segno per la terza trasferta consecutiva. Nel finale di tempo tripla occasione per i padroni di casa con Milinkovic-Savic che salva su Vogliacco e Bonny e poi la traversa che respinge la deviazione sotto porta di Cancellieri. Al 60` il primo pareggio di Pellegrino, rapido a controllare e girare in porta il traversone rasoterra di Valeri. Gli ospiti non accettano il pari e continuano a macinare gioco, tornando avanti al 72`quando Adams sul filo del fuorigioco si insinua nella difesa gialloblù e supera Suzuki. All`82` il secondo gol del centravanti di Chivu che fissa il risultato con una splendida girata di testa su angolo di Hernani.
Al Sinigaglia la fanno da padroni i portieri, entrambi strepitosi in alcuni salvataggi. Radu si mette in mostra subito deviando sul palo un colpo di testa di Smolcic, Butez alla mezz`ora respinge di piede un pericoloso diagonale di Zerbin, poi prima del riposo si supera con un doppio intervento su Duncan. I lariani sbloccano il risultato con un`azione personale di Ikonè, appena inserito da Fabregas, a inizio ripresa. Sulle ali del vantaggio il Como sfiora più volte il raddoppio, evitato da Radu con una gran parata su colpo di testa ravvicinato di Goldaniga. All`ultimo secondo di gioco arriva il pareggio, firmato da Gytkjaer su rigore concesso per un ingenuo fallo di Smolcic.
PAREGGIO ALL`UNIPOL DOMUS
Il Cagliari aggancia l`Hellas Verona, il Genoa sale a 32 punti
CAGLIARI (4-2-3-1): Caprile; Zappa, Mina, Luperto, Obert; Deiola, Makoumbou; Zortea, Viola, Coman; Piccoli. A disposizione: Sherri, Ciocci, Palomino, Augello, Felici, Adopo, Prati, Marin, Jankto, Gaetano, Kingstone, Pavoletti. Allenatore: Davide Nicola
GENOA (4-3-3): Leali; Norton-Cuffy, De Winter, Vasquez, Martin; Frendrup, Badelj, Miretti; Cornet, Ekuban, Ekhator. A disposizione: Pinamonti, Cuenca, Zanoli, Malinovskyi, Masini, Matturro, Sabelli, Onana, Otoa, Siegrist, Sommariva, Venturino. Allenatore: Patrick Vieira
La ventottesima giornata si apre con il pareggio tra le compagini rossoblù. Punto che permette al Cagliari di salire a 26, a +4 dalla terzultima, mentre il Genoa veleggia in tranquilla posizione di metà classifica.
Nicola si affida al solito Piccoli in avanti, supportato da Viola e Coman, per la prima volta schierato da titolare, Vieira risponde con Ekuban centravanti, lasciando inizialmente Pinamonti in panchina col ritrovato Malinovskyi.
Padroni di casa pericolosi da subito, con una rete annullata a Piccoli per fuorigioco e una punizione al quarto d`ora di Coman che si stampa, da posizione defilata, sul palo esterno. Al 18`, in contropiede, il vantaggio dei sardi: Piccoli lavora un pallone sporco e lo serve a Viola, che si infila in area e realizza di sinistro. Nella ripresa i liguri pervengono subito al pareggio con Cornet che sul secondo palo sfrutta al meglio l`assist di Ekuban, sfuggito a Luperto. Le due formazioni provano fino alla fine a superarsi, ma alla fine il pareggio rispecchia quanto visto in campo, con il Cagliari a farsi preferire nella prima frazione e il Genoa nella seconda.