SERIE A, IL CALENDARIO PER OBIETTIVI: TITOLO, EUROPA, SALVEZZA
IL CALENDARIO PER OBIETTIVI: TITOLO, EUROPA, SALVEZZA
Ultimo tratto di campionato con nove giornate decisive all’orizzonte: tra incroci diretti e incastri di calendario, si delinea una volata avvincente su più fronti, dalla corsa Scudetto alla zona Champions, fino alla lotta per non retrocedere
La sosta per le nazionali è quasi terminata e la Serie A Enilive è pronta a riprendersi la scena. Mancano solo 9 giornate alla fine del campionato, che ci accompagnerà senza interruzioni ogni weekend fino a fine maggio. La pausa ha rappresentato un’opportunità preziosa per ricaricare le pile, recuperare gli infortunati e preparare al meglio i prossimi appuntamenti. Alcuni allenatori hanno potuto affinare le strategie, altri si sono concentrati maggiormente su lavori individuali in attesa del rientro dei nazionali. Tra sogni di gloria e timori di retrocessione, i verdetti sono ancora tutti da scrivere e la volata finale è pronta a regalare emozioni fino all’ultimo minuto.
LA CORSA AL TITOLO

L`Inter comanda con 3 punti di vantaggio sul Napoli e 6 sull’Atalanta. Non è rimasto nessuno scontro diretto tra le tre contendenti e ciascuna dovrà giocarsela da sola fino alla fine.
Il calendario dell’Inter, sulla carta non proibitivo – mancano solo le due romane tra le big da incontrare nel girone di ritorno -, presenta però un mese denso di ostacoli. Le prossime tre sfide — Udinese e Cagliari in casa, Parma in trasferta — saranno intervallate dalla semifinale di Coppa Italia Frecciarossa contro il Milan e dall’andata dei quarti di Champions con il Bayern. Il doppio impegno sarà una costante delle prossime quattro settimane dell’Inter, una situazione che le inseguitrici sperano di sfruttare per accorciare sulla vetta.
Il Napoli, a dispetto delle prossime due sfide complicate, potrebbe godere di un finale in discesa. Le prossime gare contro Milan e Bologna, entrambe in piena lotta Champions ma già sconfitte nel girone d’andata, saranno un test probante. Si parte dal Maradona contro i rossoneri, contro cui gli azzurri non vincono in casa dal 2018. Poi la trasferta al Dall’Ara, dove i rossoblù vincono da cinque gare consecutive e hanno perso solo una volta in campionato. Ma dalla sfida con l’Empoli in poi, il Napoli affronterà solo squadre della parte destra della classifica, contro le quali vanta la terza miglior media punti del torneo (2.38), dietro solo a Inter e Lazio.
Per l’Atalanta, il cammino si preannuncia ricco di ostacoli con quattro sfide di fuoco in sequenza con Fiorentina, Lazio, Bologna e Milan, tutte squadre impegnate nella corsa all’Europa. Con cinque delle ultime nove gare da giocare al Gewiss Stadium, per gli orobici sarà fondamentale interrompere il digiuno casalingo per restare agganciati al treno Scudetto.
BAGARRE PER L’EUROPA

Lotta serratissima per l’Europa con sei squadre racchiuse in 6 punti e solo tre posti disponibili per le competizioni UEFA.
Il Bologna è atteso da un calendario impegnativo: di scena al Penzo questo weekend, gli uomini di Italiano affronteranno in serie Napoli, Atalanta e Inter, le tre squadre che li precedono in classifica. Da qui alla fine, i felsinei incontreranno tutte le dirette concorrenti tranne le due romane. La Coppa Italia Frecciarossa offre ai rossoblù un percorso alternativo per ottenere la qualificazione alla prossima Europa League, in palio per la vincitrice della coppa nazionale. Lo stesso discorso è valido anche per Milan ed Empoli.
Calendario sulla carta più agevole per la Juventus che nei restanti quattro match casalinghi affronterà alcune squadre coinvolte nella lotta salvezza e l’Udinese, formazione che chiude al momento la parte sinistra del tabellone. I maggiori ostacoli per i bianconeri saranno le trasferte contro Roma, Bologna e Lazio.
Situazione complicata per la Roma che nelle ultime 9 giornate, affronterà sei big match, tra cui il Derby della Capitale. All’opposto, la Lazio ha davanti cinque partite contro squadre della parte destra della classifica, una prospettiva favorevole ai biancocelesti che in queste sfide vantano la seconda miglior media punti del campionato (2.53). L’Europa League può rappresentare una variabile chiave, il doppio impegno potrebbe condizionare il rendimento in Serie A o assicurare un posto in Champions in caso di trionfo.
Discorso simile per la Fiorentina che nelle prossime settimane si gioca tanto, con la doppia sfida in sequenza con Atalanta e Milan in campionato e i quarti di finale di Conference League. I viola puntano a tornare in finale e il cammino europeo sarà determinante per le ambizioni stagionali.
Anche il Milan, che attualmente occupa l’ultimo vagone del treno Champions, è atteso da un mese di fuoco con Napoli, Fiorentina, Udinese e Atalanta – tutte squadre della metà alta della classifica – in campionato e il Derby in Coppa Italia Frecciarossa, ultima possibilità concreta in questa stagione per alzare un trofeo oltre alla EA SPORTS FC Supercup.
LA LOTTA SALVEZZA

Nella corsa per la salvezza il numero delle contendenti si è ristretto: Torino e Genoa hanno fatto passi avanti notevoli in classifica e ora godono di un margine di sicurezza rassicurante. Restano sette squadre, dai 29 punti del Como ai 20 del Venezia, ancora in piena bagarre. Il Monza, ultimo a 15, appare staccato e con meno chance di rimonta.
Tra le “piccole”, l’Empoli ha un calendario potenzialmente favorevole con sei scontri diretti ma dovrà affrontare il doppio impegno in Coppa contro il Bologna. Situazione inversa per il Parma, che ha davanti sei gare con le big e solo tre scontri diretti.
Il Como ha il percorso più semplice sulla carta: otto partite su nove contro squadre della parte destra della classifica. Tuttavia, i lariani hanno ottenuto i risultati migliori proprio contro le big e hanno la miglior media punti tra le squadre in lotta salvezza nei match con le prime dieci.
Il Lecce, invece, è la formazione che ha fatto più punti (23 su 25) proprio negli scontri diretti tra le ultime dieci. Il calendario però ora gli propone solo quattro scontri salvezza, a fronte di cinque partite contro squadre di vertice.
Calendario equilibrato per Cagliari e Verona. Gli scaligeri, reduci dal tour de force contro le big, puntano tutto sulle prossime tre gare contro Parma, Torino e Genoa. Il Cagliari cercherà di incamerare punti contro Monza ed Empoli e nei restanti scontri diretti, per non arrivare all’ultima giornata con il fiato corto nella difficile trasferta al Maradona.
Napoli, rientrati dieci nazionali
Gli azzurri continuano la preparazione in vista del match contro il Milan, in programma domenica alle 20:45 allo stadio Maradona.
Buongiorno, Di Lorenzo, Meret, Politano, Raspadori, Rrahmani, Lobotka, Lukaku, Gilmour e McTominay sono rientrati dagli impegni con le Nazionali.
Nikita Contini ha accusato un risentimento muscolare. Il calciatore azzurro si è sottoposto, presso il Pineta Grande Hospital, a esami strumentali che hanno evidenziato una lesione distrattiva del bicipite femorale della coscia sinistra.
Genoa: il ritorno dei nazionali
Il report dell’allenamento sul sito ufficiale del Genoa
Stipetti che tornano a riempirsi e colpo d’occhio migliore anche sui campi del ‘Gianluca Signorini’, dove Patrick Vieira con i collaboratori ha diretto la seconda seduta e dato il bentornato, dopo Miretti che aveva lasciato in anticipo il ritiro dell’Under 21 per un contrattempo, anche a Frendrup e De Winter, che hanno concluso le rispettive parentesi con le selezioni. Giorno dopo giorno la situazione è destinata a migliorare, come le condizioni degli elementi che, a fasi alterne, si stanno riaffacciando in squadra e riempiendo la scena. Vasquez e Norton-Cuffy sono attesi nella giornata di mercoledì, per entrare nel vivo degli schemi per la prossima sfida. Giovedì mister Vieira farà il punto della situazione nell’abituale conferenza di pre-vigilia.