PARMA, PEDERZOLI: “LA QUALITA’ IL VALORE PRINCIPALE DEL MERCATO”
PARMA, PEDERZOLI: “LA QUALITA’ IL VALORE PRINCIPALE DEL MERCATO”
Le parole in conferenza stampa del Direttore Sportivo gialloblu
Le dichiarazioni del direttore sportivo del Parma Mauro Pederzoli, rilasciate durante la conferenza stampa di presentazione di Emanuele Valeri, acquisto gialloblu per la stagione sportiva 2024/25.
EMANUELE VALERI
“Presentiamo il primo acquisto della stagione, siamo contentissimi di averlo, visto che lo abbiamo cercato a lungo, e conosciamo benissimo. Da parecchi anni è stato nelle nostre liste di preferenze, almeno da quando sono qui io. Finora non è stato possibile arrivare a lui, quest’anno quando c’è stata la possibilità di contattarlo, non abbiamo avuto nessuna esitazione. Un calciatore che è pronto a dare il massimo di se stesso, è a un punto importante della carriera ed è un grande aiuto per noi. Conosce bene il campionato e il nostro allenatore, oltre a essersi integrato bene nel nostro gruppo. Grande soddisfazione essere qui oggi”.
SCELTA DI CONTINUITA’ TECNICA E UMANA
“Contento di aver presentato il primo acquisto del Parma, ma sento, leggo, ascolto, percepisco e qualcuno dice in giro che è stato fatto soltanto un acquisto fino ad adesso. Premetto che siamo in linea con tutti e con tanti, ma la fretta non è il valore principale del mercato, quanto la qualità lo è. Stiamo facendo questa scelta di dare continuità a un gruppo che ha dei valori, tecnici e umani, oltre che di percorso condiviso. Sono valori importantissimi. Quindi è un gruppo che integreremo con grande attenzione e pazienza. Il mercato lungo da un lato è una brutta cosa, ma siccome c’è va visto come un’opportunità, non come una cosa negativa. Questa lunghezza permette anche di scegliere con maggior attenzione le cose da fare e con il trascorrere del tempo possiamo rendere possibili obiettivi che all’inizio non lo sembravano. Questa è la situazione, la squadra ha iniziato, è un gruppo consistente sia nei numeri che nella qualità. Sicuramente sul mercato siamo vigili, attenti e determinati a fare le nostre cose, con attenzione piuttosto che con la fretta. E abbiamo un allenatore come Fabio che ha questa capacità, più di tutti, di sfruttare al massimo la profondità della rosa”.
IL RINNOVO DI DENNIS MAN
“Siamo vicini, la geografia non ci ha aiutato. Prima il campionato d’Europa, poi le meritate vacanze anche perché ne avranno poche sia lui che Mihaila. Siamo ottimisti. I rinnovi, in generale, sono una parte importante del nostro mercato di quest’anno, al di là dei nuovi acquisti. Confermare gran parte della rosa dello scorso anno, dobbiamo essere conseguenti a questi discorsi e portare a casa i rinnovi è un obiettivo”.
IL REPARTO OFFENSIVO E DIFENSIVO
“Preferisco parlare di reparto offensivo, Pecchia ha abituato tutti alla sua maniera di come interpreta il calcio. Non si parla di attaccante, Fabio è un po’ di tempo che è qua. Si è capito benissimo che si parla di reparto. Interverremo sicuramente nel reparto offensivo e sarà un calciatore utile al modo di intendere il calcio del nostro allenatore. Preferisco parlare di reparto difensivo, dove abbiamo calciatori polivalenti che possono occupare più ruoli. Non escludo che possa essere fatto un intervento anche lì, ma vediamo cosa propone il mercato e sapete che le sorprese non sono da escludere a priori. Siamo contentissimi di quello che Osorio sta facendo con la maglia del Venezuela, l’ho visto in condizioni strepitose e con il Venezuela sta coltivando il sogno di andare al campionato del mondo. E’ una motivazione ulteriore grande e lo aspettiamo dopo le vacanze”.
I NOMI SUL MERCATO
“Conosciamo benissimo le regole del gioco, non mi presto al gioco dei nomi. Per Suzuki, in relazione alla sua età, è un portiere di livello mondiale. Ha una quotazione straordinaria dal punto di vista tecnico, gode di grandissima considerazione ed è cercato in tutta Europa e oltre. E’ un nome che fa piacere venga accostato a noi. Su altri nomi non è giusto parlarne, non sono calciatori nostri e non sono nemmeno a un passo dall’essere nostri. Non ha senso fare altri nomi. I portieri? Uno sarà tenuto, è una situazione curiosa e bella. Abbiamo tre portieri giovani: Rinaldi è un 2001, Corvi un 2002 e Turk un 2003. Tutti bravi e promettenti che hanno bisogno di dare un’accelerata alla loro carriera, quindi dovremo essere bravi e attenti a trovare loro una situazione per esprimersi e crescere, con un eventuale ritorno al Parma”.
LE PROBABILI CESSIONI
“Abbiamo la fortuna di non avere una rosa smisurata, è consistente, non ci sono esuberi e non ci sono esigenze particolari in uscita. Non siamo noi ad offrire i nostri calciatori, abbiamo molti giovani interessanti verso i quali c’è interesse da tutta Europa e la nostra intenzione è confermarli. Con altri più esperti, al di là delle chiacchiere e delle notizie, non c’è stata nessuna richiesta. Siamo qua e ascoltiamo, non abbiamo ansia perché abbiamo calciatori importanti che ci hanno dato una grande mano ad andare in Serie A. E rientrano in una rosa che non è smisurata. E non ci obbliga a intervenire sul mercato in uscita”