Entella – Renate 4-0

RETI: 20′ Bottaro (V), 12′ st Carbone (V), 35′ st Perrone (V), 39′ st Bottone (V).

VIRTUS ENTELLA (3-5-2): Torrielli 6.5, Marchetti 6.5, Lagomarsino 7, Vian Seewald 7.5 (32′ st Bottone 7), Busicchia 6.5 (42′ st Saia sv), Bottaro 7.5, Mattioli 6.5 (42′ st Dimatteo sv), Piredda 7, Djabi 6.5 (32′ st Martinelli sv), Tiana 7, Carbone 8 (25′ st Perrone 7). A disp. Maioli, Annoni, Cargiolli, Giacobbe, Giovannetti, Martini Donati, Traniello. All. Melucci 7.5.

RENATE (4-2-3-1): Rossi 5.5, La Ruffa 6, Stagi 5.5 (27′ st Disca 6.5), Ziu 6, Meloni 6, Deviardi 5.5 (1′ st Ferrari 5.5), Garavello 6 (43′ st Fortunato sv), Pellegrino 6, Carta 7 (38′ st Valerin sv), Marchetti 6.5, Bassani 5.5 (1′ st Gamba 6). A disp. Alfieri, Cristiano, Marnati, Murante, Napoli, Oleoni, Lodi. All. Savoldi 5.5.

ARBITRO: D’Andria di Nocera Inferiore 7.
ASSISTENTI: Zezza di Ostia Lido e Fratello di Latina.
AMMONITI: Bottaro (V), Stagi (R), Ziu (R), Meloni (R).

Dopo il brillante successo di sette giorni fa in casa del Padova, l’Entella si ripete anche tra le mura di casa battendo 4-0 il Renate. Una partita giocata benissimo dai biancocelesti, avanti nella prima frazione con un perfetto colpo di testa di Bottaro su un corner battuto dalla destra. Nella ripresa i chiavaresi continuano a spingere e segnano con Carbone, al terzo centro in tre partite, Perrone e Bottone, entrati entrambi in campo nel secondo tempo. Tre punti meritati che spingono la squadra a quota 7 punti in classifica dopo 3 partite giocate.

“È stata una vittoria di squadra“, commenta Massimo Melucci nel post partita. “Quando c’è un buono spirito e tutti si sentono parte integrante di un gruppo per un allenatore è bellissimo. Oggi sono stati bravi tutti, da chi è partito titolare a chi è subentrato nella ripresa. Durante la settimana i ragazzi si stanno allenando al massimo e cercano attraverso l’impegno e l’intensità di mettersi in difficoltà tra di loro. Dobbiamo continuare così perchè siamo solo all’inizio, ma oggi posso ritenermi soddisfatto. Sono le prime giornate queste, quindi, è chiaro che i meccanismi vanno oliati. Più partite giochiamo più sarà facile affinare certi automatismi. Oggi abbiamo potuto schierare Piredda e Embalo, due ragazzi che si stanno allenando con la prima squadra e che, certamente, attraverso il lavoro con calciatori più esperti stanno crescendo molto. Questo deve essere l’obiettivo. Cercare ogni anno di portare sempre più ragazzi ad affacciarsi al mondo dei professionisti. Non è facile ne scontato, ma il nostro lavoro quotidiano è finalizzato a questo“.