Stop ai campionati, Vjs Velletri e De Massimi: “Orgoglioso degli allenamenti fatti fin qui”
La fine anticipata dei campionati di Prima Categoria è arrivata quale naturale decisione ad un lunghissimo stop. Impensabile, con il nuovo lockdown in atto, pensare di riprendere una stagione che ha celebrato soltanto tre gare ufficiali e che è ormai parte del passato. La Vjs Velletri non nasconde il rammarico: era partita con il piede giusto, due vittorie e un pareggio, e aveva ambizioni importanti. Il tecnico Stefano De Massimi, al suo terzo anno in sella alla panca rossonera, ha tenuto tutti sull’attenti dirigendo gli allenamenti fino alla scorsa settimana. Poi la zona rossa ha di fatto impedito il proseguo: “Era una decisione nell’aria da tempo, però ci piaceva pensare che continuare ad allenarci avrebbe favorito al nostra corsa al campionato e alla coppa. Purtroppo non è stato così, ma sono soddisfatto della frequenza dei ragazzi agli allenamenti. Fino a venerdì abbiamo svolto il lavoro con regolarità e in questo spazio ho potuto anche visionare under 17 e under 18 dando loro premi e responsabilità nuove al cospetto dei giocatori della prima squadra. Comunque rimaniamo in attesa dei prossimi DPCM per tornare ad allenarci”. A livello dilettantistico è ancor più complesso preparare una partita che non c’è, senza l’adrenalina della gara che scandisce il tempo della settimana e le varie tappe del lavoro tecnico e atletico. Lo conferma anche mister De Massimi: “L’allenamento per il gruppo rimane un piacere e non è mai un timbrare il cartellino, certo però non è facile prepararsi per una sfida che non esiste. Si è lavorato tanto per tenere una gamba elastica e per alzare il livello tecnico di ognuno dei componenti della rosa con dentro tanta parte ludica, sfide, acrobazie, utilizzo del gesto tecnico corretto e scelte. Il piacere di stare insieme naturalmente fa la differenza e questi sono ragazzi impagabili”. Dalla terza di campionato si passa direttamente alla prima del campionato successivo, in attesa di capire la composizione dei gironi, la fine delle tre gare sin qui disputate (saranno con tutta probabilità annullate). “Sarebbe bellissimo”, ha detto De Massimi, “condividere la prossima annata con la stessa rosa di oggi, più la possibilità di aprire il portone della prima squadra a qualche nostro giovane delle under. Questo sarebbe veramente un vanto e traccia di lavoro continuo e soprattutto di grande appartenenza. Solo dove c’è armonia possono nascere grandi progetti e grandi risultati”.
Rocco Della Corte