Nazionale Under 20 8 Nazioni. Italia beffata al 90’ da Tkocz. Bollini: “Niente da rimproverare ai ragazzi che hanno giocato un’ottima partita”
A San Benedetto del Tronto gli Azzurrini dominano il match, sbagIiano un rigore con Panada e colpiscono il palo con Bonfanti: tanta sfortuna ed un super Tobiasz paratutto
L’Italia domina ma subisce la beffa del gol al 90’. Nel primo match del Torneo 8 Nazioni disputato oggi contro la Polonia a San Benedetto del Tronto, i ragazzi di Bollini macinano tanto gioco, affermano la loro supremazia sul campo, ma non riescono a concretizzare le tante occasioni create. Non bastano Jacopo Desogus, l’ala sinistra del Cagliari, oggi particolarmente attivo ed ispirato, spesso vicino al gol fino a procurarsi un rigore nel primo quarto d’ora del primo tempo, poi fallito da Panada e il palo colpito da Bonfanti nella seconda frazione, a dare il successo che gli Azzurrini avrebbero meritato sul campo. I polacchi si sono limitati a contrastare il gioco dell’Italia e sono riusciti a concretizzare l’unica vera occasione capitata nell’arco di tutta la partita, scaturita da un calcio d’angolo e messa in rete dopo una mischia in area, dal centrale difensivo dell’Odra Opole, Maksymilan Tkocz . Una sconfitta che ha il sapore amaro della beffa: “Non ho nulla da rimproverare ai miei ragazzi – dichiara Bollini al termine della partita – che hanno interpretato la partita col giusto atteggiamento. Abbiamo avuto il dominio del campo per tutta la gara, proposto il nostro gioco e creato molto, ma non c’è stata la giusta dose di cinismo. Comunque la mentalità mostrata oggi aiuta il gruppo e i singoli a crescere e sono sicuro che faremo bene”.
La partita. Bollini schiera il 4-3-3 (4-2-3-1 a seconda delle fasi di gioco), con Sorrentino in porta, Barbieri sulla destra, centrali Riccio e Dalle Mura (C), a sinistra Ruggeri; il centrocampo Milanese, Panada e Sekulov; la linea d’attacco formata da Cudrig, Da Graca e Desogus. L’Italia inizia bene: buon ritmo di gioco, pressing alto, non concede molti spazi agli avversari. Sono degli Azzurrini le occasioni più nitide per passare in vantaggio, ma davanti a loro il portiere Tobiasz alza un muro. Al 15’, Desogus in fuga sulla sinistra, entra in area e viene atterrato da Szymanski e l’arbitro Marchetti concede il rigore: dagli undici metri il rasoterra potente ma poco angolato viene intercettato dall’estremo difensore polacco. Poco dopo, al 23’, Panada illumina la scena con un lancio da centrocampo che innesca Desogus, ma il tiro dell’attaccante cagliaritano, a tu per tu con Tobiasz, è nuovamente murato. L’Italia insiste in attacco e al 36’ è sempre Desogus, su suggerimento di Sekulov, ad impegnare con un destro a mezz’aria il sempre attento Tobiasz.
Si va al riposo sullo 0-0 e Bollini, al rientro in campo, dà più peso all’attacco e al centrocampo inserendo Tongya a sinistra al posto di Cudrig e Mercati al posto di Sekulov. Ma è dal piede di Desogus che al 48’ riparte l’iniziativa azzurra: in fuga sulla sinistra, mette un cross teso al centro dell’area per Da Graca, che in scivolata non riesce a centrare la porta avversaria. L’attaccante del Cagliari si ripete 2’ dopo colpendo di testa nell’area piccola un pallone crossato da Panada, ma il portiere polacco blocca. Altri cambi effettuati dal tecnico Azzurro per dare respiro alla squadra, affaticata dal pressing e dal molto caldo, fino ad arrivare all’82’ quando Bonfanti, lanciato da Panada, mette a terra il pallone e il suo tiro a giro è deviato dal solito Tobiasz sul palo alla sua sinistra. Al 90’ la beffa: il calcio d’angolo battuto da Bieganski cade al centro dell’area azzurra e dopo un batti e ribatti, la palla finisce tra i piedi di Tkocz che, di contro balzo, trafigge il subentrato Garofani. Lo stesso portiere è chiamato poco dopo ad un intervento sull’ultimo uomo e i 5’ di recupero non cambiano le sorti della gara.
Per l’Italia il Torneo 8 Nazioni riparte il 23 settembre, fuori casa, contro il Portogallo.
Italia-Polonia 0-1
Marcatore: 90′ Tkocz
ITALIA (4-3-3): Sorrentino (87′ Garofani); Barbieri, Riccio (87′ Papetti), Dalle Mura (C) (90’+3 Savona), Ruggeri (74′ Cittadini); Milanese (74′ Florenzi), Panada (90’+3 Di Stefano), Sekulov (46′ Mercati); Cudrig (46′ Tongya), Da Graca (74′ Bonfanti), Desogus. A disp. -; All. Bollini.
POLONIA (3-4-2-1): Tobiasz; Szymański, Peda, Tkocz; Marczuk (85′ Talar), Gerbowski (46′ Rakoczy), Biegański (C), Ibe-Torti (64′ Iskra); Pyrka (78′ Stępień), Walicki (64′ Cielemęcki); Szymczak (78′ Kocyla).
A disp.: Bieszczad (GK), Makuch, Bukowski, Kužma, Ojrzyński (GK), Kasperowicz. All. Stępiński.
Arbitro: Matteo Marchetti. Assistenti: Giuseppe Macaddino e Marco D’Ascanio. Quarto Uomo: Giacomo Camplone.
Ammoniti: 43′ Pyrka, 69′ Panada, 70′ Peda
Il calendario dell’Italia
7 giugno 2022: ITALIA-Polonia 0-1
23 settembre 2022: Portogallo-ITALIA
17 novembre 2022: Romania-ITALIA
21 novembre 2022: ITALIA-Repubblica Ceca
23 marzo 2023: Norvegia-ITALIA
27 marzo 2023: ITALIA-Germania
Lista dei convocati
Portieri: Alessandro Sorrentino (Pescara), Giovanni Garofani (Juventus);
Difensori: Tommaso Barbieri (Juventus), Nicolò Savona (Juventus), Alessandro Pio Riccio (Juventus), Andrea Papetti (Brescia), Christian Dalle Mura ( Pordenone), Giorgio Cittadini (Atalanta), Matteo Ruggeri (Salernitana);
Centrocampisti: Alessandro Mercati (Montevarchi), Simone Panada (Atalanta), Aldo Florenzi (Cosenza), Tommaso Pantaleo Milanese (Alessandria), Nicolò Cavuoti (Cagliari), Nikola Sekulov (Juventus), Franco Daryl Tongya Heubang (Olimpique Marsiglia);
Attaccanti: Nicolò Cudrig (Juventus), Cosimo Marco Da Graca (Juventus), Nicholas Bonfanti (Modena), Jacopo Desogus (Cagliari), Lorenzo Di Stefano (Sampdoria).
Staff: Capo Delegazione, Evaristo Beccalossi; Segretario, Fabio Ferappi; Allenatore, Alberto Bollini; Vice Allenatore, Enrico Battisti; Preparatore Atletico, Marco Montini; Preparatore Portieri, Graziano Vinti; Match Analyst, Francesco Donzella; Nutrizionista, Cristian Petri; Medici, Luca Labianca, Alessandro Carrozzo e Lorenzo Sapegno; Fisioterapisti, Tommaso Cannata e Andrea Cantera.