Mondiale Under 20. Verso l’esordio con il Brasile. Pafundi: “Dare tutto per continuare a sognare”
A Mendoza terzo giorno di allenamento per gli Azzurrini in vista della sfida di domenica, che sarà trasmessa in diretta alle ore 23 su Rai 2
A due giorni dal match dell’esordio Mondiale contro il Brasile (diretta domenica alle 23 su Rai 2), la Nazionale Under 20 sta mettendo a punto i meccanismi di gioco con doppie sedute di allenamento sui campi messi a disposizione dalla FIFA nei dintorni di Mendoza, un piccolo centro in Argentina a ridosso delle Ande. Il clima è temperato e i ragazzi di Nunziata – il jet lag in via di superamento – stanno dando il massimo per raggiungere la migliore condizione fisica e tattica. Dopo Tommaso Baldanzi, che ieri si è unito al gruppo, mancano ancora due giocatori all’appello, Samuele Giovane e Giuseppe Ambrosino: entrambi dovrebbero arrivare domenica e, mentre per il primo c’è la certezza, per il secondo bisognerà aspettare il risultato della partita di oggi tra il Cittadella (suo club) e il Como. Una vittoria garantirebbe ai veneti la permanenza in serie B evitando i play out, condizione che permetterebbe di liberare l’attaccante di origine campane dai suoi impegni con il club consentendogli di raggiungere i suoi compagni in Argentina.
Tra gli Azzurrini il più piccolo del gruppo è Simone Pafundi, che ha compiuto 17 anni lo scorso 14 marzo. Un ragazzo che ha bruciato le tappe sui campi di calcio, che in questo ultimo anno ha calcato ai massimi livelli. Dalla convocazione di Mancini in Nazionale appena sedicenne a maggio dell’altro anno – il più giovane di sempre -, all’esordio quasi contemporaneo in serie A (8 presenze questa stagione) e nella Nazionale maggiore contro l’Albania quattro mesi dopo, tanto basterebbe a sconvolgere gli equilibri di chiunque. Mancini ha dichiarato che al momento di diramare le convocazioni mette prima il suo nome e poi quello degli altri. Un motivo di orgoglio, ma anche una grossa responsabilità: “Uno stimolo fortissimo – sorride Simone – a fare sempre meglio. Il mio rapporto con il Mister è molto bello, lui è tranquillo: mi dice quando faccio bene e mi consiglia cosa fare quando faccio meno bene. È sempre presente”. Una vita piena, la sua, senza rinunciare alla compagnia dei suoi amici e agli impegni scolastici – frequenta il Liceo Scientifico sportivo -, guarda a quello che gli sta accadendo con una maturità che molto spesso non appartiene alla sua età: “Tutti si aspettano tanto da me, sento la pressione e cerco di controllare le mie emozioni. Amo tanto il calcio e penso di essere bravo, ma cerco sempre di fare qualcosa di più, per me stesso e per dimostrare sul campo il mio valore. Non ho fretta, ho tempo per imparare e migliorare”.
Una storia appassionante, la sua, nata poco più di 10 anni fa sui campi di Monfalcone, città dove è nato. Suo padre Salvatore e il fratello Andrea i suoi mentori, veri appassionati di pallone. Dalla scuola calcio locale, che avrebbe già voluto frequentare all’età di 4 anni, passa all’Udinese, da dove non si è più mosso. Selezionato per la Nazionale Under 16, passa subito alla Under 17 lo scorso ottobre e disputa la prima fase di qualificazione dell’Europeo sotto la guida di Bernardo Corradi: il suo contributo per il passaggio alla fase successiva è eclatante grazie ai 4 gol realizzati in tre partite. Ora è in Argentina per giocare il Mondiale Under 20, è il più piccolo del gruppo e tra i più giovani del torneo iridato: “La cosa non mi impressiona – sorride Simone – ci sono abituato. Da sempre gioco con i più grandi e non ho mai sfigurato. Vestire la maglia Azzurra così da giovane è un sogno e un’emozione tanto forte che non so spiegare. Una competizione così prestigiosa, da dove sono usciti tanti campioni, offre a me e ai miei compagni un’opportunità grandiosa. Giocheremo davanti a una platea mondiale, che ci seguirà per scoprire il futuro di questo meraviglioso gioco”. E l’esordio sarà già domenica, in una classica come Italia-Brasile: “Un sogno che non so se mai mi capiterà di rivivere e non vedo l’ora, con i miei compagni, un gruppo fantastico, di giocare una delle più belle e difficili sfide di sempre, dando tutti insieme il meglio di noi per continuare a sognare”.
L’elenco dei convocati
Portieri: Sebastiano Desplanches (Trento); Jacopo Sassi (Giugliano Calcio), Gioele Zacchi (Sassuolo);
Difensori: Filippo Fiumanò (Aquila Montevarchi); Alessandro Fontanarosa (Inter), Daniele Ghilardi (Mantova), Samuel Giovane (Ascoli), Gabriele Guarino (Empoli), Riccardo Turicchia (Juventus), Mattia Zanotti (Inter);
Centrocampisti: Tommaso Baldanzi (Empoli), Cesare Casadei (Reading F.C.), Duccio Degli Innocenti (Empoli), Giacomo Faticanti (Roma), Luca Lipani (Genoa), Niccolò Pisilli (Roma), Matteo Prati (Spal);
Attaccanti: Giuseppe Ambrosino Di Bruttopilo (Cittadella), Francesco Pio Esposito (Inter), Daniele Montevago (Sampdoria), Simone Pafundi (Udinese).
Staff – Capo Delegazione, Marcello Nicchi; Dirigente Accompagnatore: Gianfranco Serioli ; Assistente Allenatore, Emanuele Filippini; Preparatore Atletico, Vito Azzone; Preparatore Portieri, Fabrizio Ferron; Match Analyst, Marco Mannucci; Osservatore, Claudio Coppi; Medici, Carmelo Papotto e Lorenzo Ticca; Fisioterapisti, Giuseppe Galli e Tommaso Cannata; Nutrizionista, Alessio Colli; Segretario, Aldo Blessich; Ufficio Stampa, Giuseppe Ingrati; Amministrazione, Francesco Casella; Club Italia, Matteo Galdelli; Logistica, Carlo Fanano.
I gironi e le sedi
Girone A: Argentina, Uzbekistan, Guatemala, Nuova Zelanda (Santiago del Estero);
Girone B: Usa, Ecuador, Fiji, Slovacchia (San Juan);
Girone C: Senegal, Giappone, Israele, Colombia (La Plata);
Girone D: ITALIA, Brasile, Nigeria, Repubblica Dominicana (Mendoza);
Girone E: Uruguay, Iraq, Inghilterra, Tunisia (La Plata);
Girone F: Francia, Corea del Sud, Honduras (Mendoza).
Il calendario del Girone D
Domenica 21 maggio
Nigeria-Repubblica Dominicana, alle 15 locali, Stadio Malvinas Argentinas, Mendoza
ITALIA-Brasile, alle 18 (23 italiane, diretta su Rai 2), Stadio Malvinas Argentinas, Mendoza;
Mercoledì 24 maggio
ITALIA-Nigeria, alle 15, (20 italiane, diretta Rai Sport), Stadio Malvinas Argentinas, Mendoza
Brasile-Repubblica Dominicana, alle 18 locali, Stadio Malvinas Argentinas, Mendoza
Sabato 27 maggio
Brasile-Nigeria, alle 15 locali, La Plata
Repubblica Dominicana-ITALIA, alle 15 (20 italiane, diretta Rai Sport), Stadio Malvinas Argentinas, Mendoza
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L’Albo d’oro
(numero dei Mondiali U20 vinti)
Argentina (6), Brasile (5), Portogallo (2), Serbia (2), Ghana (1,) Spagna (1), Russia (1), Germania (1), Inghilterra (1), Francia (1), Ucraina (1, campione in carica).