Piemonte, e’ Giorgio Rotolo il nuovo allenatore dello Strsa
In una sorta di anno zero, con le molte incognite dettate dagli strascichi che la pandemia da COVID-19 lascerà anche nel nostro calcio, lo Stresa ha iniziato la programmazione del suo prossimo futuro. Il primo tassello è quello relativo alla guida tecnica della prima squadra, che nella prossima stagione disputerà il campionato di Eccellenza. La panchina dei Blues è stata affidata a Giorgio Rotolo, tecnico uscente del Città di Baveno, ex Ro.Ce., Trino, Borgomanero e con un passato anche tra i professionisti.
“La scelta è stata ben ponderata – dichiara il Presidente Marco Pozzo – e adeguata alle esigenze dettate da questa ripartenza. Mi ha colpito molto il suo entusiasmo, l’emozione con cui parla del suo ruolo e della sua voglia di trasmettere ai giovani la grande passione per questo sport. Mi ha colpito la sua voglia di mettersi in gioco, come se fosse sempre alla sua prima esperienza, nonostante, invece, sia un tecnico esperto. Credo che oggi abbiamo posato la prima pietra di un nuovo corso”.
L’entusiasmo e la grande voglia di ripartire sono le basi dalle quali parte mister Rotolo nelle sue prime parole da allenatore dei Blues: “Non vedo l’ora di ricominciare e sono contento di farlo a Stresa. Questa è una società che nel corso degli anni ha sempre dimostrato di lavorare seriamente. Da qui sono passati tecnici importanti, negli ultimi anni ha lasciato il segno nel panorama calcistico locale arrivando anche in serie D, ma senza mai compiere azzardi.La mia prerogativa da allenatore è dare alla mia squadra una identità forte e definita. L’obiettivo non è vincere a tutti i costi, ma vincere esprimendo al meglio le potenzialità a disposizione. Per questo mi auguro di partire il prima possibile, perché ci sarà tanto da lavorare. La situazione particolare in cui ci troveremo, probabilmente, ci metterà nelle condizioni di dover cambiare molto rispetto agli anni passati, di conseguenza il mio obiettivo è quello di non essere una meteora, ma di poter costruire un futuro importante per questa società. Con il DS Biscuola e il DG Ristagno, abbiamo già un’idea della composizione della rosa per il prossimo campionato. Faremo poche scommesse, vogliamo giocatori che abbiano fame di vittorie, capacità di mettersi in discussione, ma che soprattutto abbiano capito che ripartire, per tutti, con le difficoltà che la pandemia ci ha messo di fronte, vuol dire stravolgere le regole ormai assodate da anni e dare il giusto peso a ciò che vuol dire giocare e amare il calcio”.