Sanremese, tutte le operazioni di mercato e le news
La Sanremese Calcio comunica di essersi assicurata le prestazioni sportive per la prossima stagione 2023/24 del centrocampista classe 2005 Marco Valentino.
Nato a Pietra Ligure il 28 agosto 2005, alto 1.81 per 75 kg, Valentino è cresciuto nelle giovanili del Finale Ligure. Passato al Genoa, con i rossoblù ha giocato nell’Under 18. Approda in biancoazzurro con la formula del prestito.
Centrocampista centrale, Valentino può giocare da play davanti alla difesa o da mezzala ed è molto bravo in fase di costruzione della manovra.
“Arrivo a Sanremo con tanta voglia di far bene – dichiara Valentino – la piazza è molto stimolante e la società punta in alto. Qui c’è tutto per crescere e fare esperienza. Ho conosciuto il mister e i nuovi compagni ed ho disputato già i primi allenamenti col gruppo. La squadra ha valori importanti per la categoria, certamente nella stagione ormai alle porte potrà recitare un ruolo da protagonista. La Sanremese è una vetrina importante per me, spero di ripagare la fiducia della società che ha creduto in me e del mister“.
La Sanremese Calcio comunica di essersi assicurata le prestazioni sportive per la prossima stagione 2023/24 del difensore classe 2004 Andrea Biagini.
Nato a Prato il 29 marzo 2004, alto 1.76 per 70 kg, Biagini è cresciuto nelle giovanili del Prato. Passato al Pisa, con i nerazzurri ha giocato dall’Under 16 fino in Primavera 2.
Laterale destro, Biagini può giocare sia da esterno in una difesa a quattro, sia a tutta fascia da quinto in un 352 o in un 532.
“Arrivo a Sanremo con grande entusiasmo – dichiara Biagini – per me è la prima volta tra i grandi e ho tanta voglia di fare bene e di mettermi in mostra. Ho già conosciuto il mister e i nuovi compagni. La squadra mi sembra molto competitiva, è il giusto mix tra giovani di valore e calciatori più esperti di grande qualità. Quando è nata la possibilità di venire a Sanremo tutti mi hanno parlato bene della piazza e della società e le prime impressioni sono molto positive. Cercherò di farmi trovare sempre pronto ogni volta che il mister mi darà la possibilità di scendere in campo. La Sanremese è una vetrina importante, sta a me non sprecare una simile opportunità e dare il massimo per questa maglia“.
La Sanremese Calcio comunica l’elenco dei convocati per il raduno della prima squadra previsto per lunedì 24 luglio.
La squadra si ritroverà al Comunale alle ore 13, poi si sposterà al Castellaro Golf Resort dove alloggerà fino al 12 agosto. Gli allenamenti si terranno al Comunale e a Pian di Poma. La prima uscita amichevole è fissata per il 5 agosto alle ore 19 al Comunale contro la Sampdoria Primavera.
Sono 25 i convocati biancoazzurri che lavoreranno agli ordini di mister Giannini e del suo staff. Oltre ai 21 annunciati ci saranno anche 4 aggregati della Juniores (Di Fino, Fareri, Cappello e Farrauto) e 4 atleti in prova. Ecco l’elenco completo.
Portieri: Bohli (2005), Grotta (2004).
Difensori: Bechini, Bregliano, Cesari (2004), Legal, Mauro (2003), Tordini, Di Fino (2006), Fareri (2006).
Centrocampisti: Bastita (2004), Gagliardi, Larotonda, Maglione, Maugeri (2003), Santanocito (2005), Scariano (2005), Taddei, Cappello (2005), Farrauto (2006).
Attaccanti: Camerino (2006), Ibe, Pellicanó, Rocco, Silenzi.
La Sanremese Calcio comunica di essersi assicurata le prestazioni sportive per la prossima stagione 2023/24 del centrocampista classe 2005 Jacopo Scariano.
Nato a Ivrea il 2 gennaio 2005, alto 1.83 per 74 kg, Scariano si forma nelle giovanili del Torino. Passato al Novara, esordisce in D a 16 anni il 14 novembre 2021 contro il Casale. A gennaio 2022 viene ceduto in prestito alla Fiorentina e con i viola gioca nell’Under 17, nell’Under
18 e nella Primavera 1. Rientrato a Novara, è aggregato alla prima squadra in C e disputa l’intero campionato con l’Under 19.
Centrocampista di qualità, Scariano è un mancino naturale che usa bene entrambi i piedi; può essere utilizzato da mezzala, da play e anche da trequartista.
“Arrivo a Sanremo dopo una lunga trattativa – dichiara Scariano – la società mi ha voluto fortemente e spero di ripagare la fiducia che il presidente Masu, il direttore sportivo Panuccio e il mister Giannini hanno riposto in me. Conosco bene la Sanremese, due anni fa ha conteso la promozione fino all’ultimo al Novara e ha dimostrato sul campo di essere una rivale agguerrita e molto ben organizzata. Sono anni che i biancoazzurri disputano campionati d’avanguardia e anche per la prossima stagione la dirigenza sta facendo del suo meglio per costruire una squadra competitiva. A Sanremo ritrovo il mister in seconda Capriolo, il preparatore dei portieri Oddonetto, Cesari con cui ho giocato insieme nelle giovanili del Torino e Bohli che ho conosciuto in Rappresentativa.
Sono una mezzala ma posso giocare a centrocampo in diverse posizioni.
Deciderà il mister. Io devo solo lavorare e farmi trovare pronto“.
Mi piacerebbe incontrare il presidente della Sanremese“, aveva dichiarato lo scorso 4 aprile Emanuele Porri, sanremese di 39 anni che vive a Jedrzejow, 215 chilometri da Varsavia, vicino a Kielce, in un’intervista rilasciata a Marco Silvano Corradi e pubblicata su Sanremonews.
L’incontro tra il nostro presidente Alessandro Masu ed Emanuele è avvenuto ieri pomeriggio allo stadio Comunale.
Porri è giocatore e presidente di una squadra di calcio dilettantistica, la GKS Imielno, che milita in una categoria equivalente alla nostra Promozione. Si trova in Polonia dal 2009, è sposato ed ha un figlio di 10 anni. A Sanremo lavorava al centro commerciale Leclerc di Arma di Taggia. Ora è analista dati per conto di una multinazionale ma non ha dimenticato il suo paese di origine. In Italia torna ogni estate per le vacanze, segue sempre la Sanremese sui social ed è un grande tifoso biancoazzurro.
Ieri finalmente Emanuele ha coronato il suo sogno: ha consegnato al presidente Masu la maglia del suo club ed ha ricevuto quella tanto amata della Sanremese che porterà con sé in Polonia. Chissà che in futuro non possa nascere una sinergia tra le due società, coinvolgendo magari anche altre squadre polacche, e chissà che magari qualche giovane talento non possa essere segnalato o valutato dal nostro staff tecnico proprio attraverso alcuni stage da effettuare prossimamente in Polonia. Mai dire mai. Le storie di calcio sono belle anche per questo.
(Biografia di Emanuele Porri tratta da Sanremonews, articolo del 4 aprile 2023)
La Sanremese Calcio comunica di essersi assicurata le prestazioni sportive per la prossima stagione 2023/24 del portiere classe 2004 Giovanni Grotta.
Nato a Palermo il 14 ottobre 2004, alto 1.94 per 88 kg, Grotta è alla prima esperienza con i grandi in serie D. Nella sua pur breve carriera ha già bruciato molte tappe.
L’estremo difensore siciliano muove i primi passi in alcuni club minori, poi nell’estate del 2021 viene tesserato dal Palermo per giocare nel campionato Primavera 3. Nel mese di gennaio del 2022 inizia a essere convocato per gli allenamenti della prima squadra. Colleziona due panchine con Bari (38ª giornata del campionato di Serie C) e Padova (ritorno della finale play-off che sancisce la promozione in Serie B del Palermo).
Nella stagione appena terminata viene stabilmente inserito nella rosa della prima squadra, come terzo portiere alle spalle di Pigliacelli e Massolo, senza mai esordire in B ma totalizzando 26 panchine. Disputa anche 5 partite nel campionato Primavera 3 chiuso al primo posto (con conseguente promozione in Primavera 2 dopo i play-off).
Dotato di un gran fisico e di una notevole esplosività tra i pali, è un profilo molto interessante di cui si dice un gran bene e che ha notevoli margini di miglioramento.
“Arrivo a Sanremo con grande entusiasmo – dichiara Grotta – Samuele Massolo (che ha giocato in biancoazzurro in D nella stagione 2016/17
ndr) mi ha parlato molto bene della città e della piazza. In più ho sentito telefonicamente il direttore sportivo Panuccio, il mister Giannini e il preparatore dei portieri Oddonetto e tutti mi hanno fatto un’ottima impressione. La società è seria e vuole vincere, non potevo chiedere di meglio. Nelle ultime due stagioni a Palermo mi sono allenato sempre con la prima squadra: ho cercato di imparare tanto, specialmente dal punto di vista tecnico e della mentalità. I più grandi leggono prima le situazioni di gioco, hanno esperienza e danno buoni consigli. Poi c’è sempre da migliorare: mi piace molto giocare con i piedi, nel calcio moderno è fondamentale. I miei idoli sono stati Buffon e Sorrentino, oggi ammiro molto Szczęsny. Sono un ragazzo tranquillo, che lavora sodo.
Daró il massimo,sono convinto di aver fatto la scelta giusta“.
La Sanremese Calcio comunica di essersi assicurata le prestazioni sportive per la prossima stagione 2023/24 del difensore classe 2004 Alessandro Cesari.
Nato a Piacenza il 6 settembre 2004, alto 1.84 per 74 kg, Cesari è alla prima esperienza con i grandi in serie D. Cresciuto nel settore giovanile del Torino, ha vestito anche le maglie della Sampdoria e dell’Imolese Under 19.
Terzino sinistro di grande duttilità, può ricoprire più ruoli in difesa ed essere utilizzato anche come laterale di centrocampo sulla corsia mancina.
“Sanremo è la piazza giusta per emergere – dichiara Cesari – ringrazio la dirigenza che ha creduto in me e che ha fatto di tutto per portarmi in biancoazzurro. Al Comunale a dicembre ho giocato un’amichevole contro la squadra di mister Giannini con la Samp Primavera. Mi ha colpito l’ambiente, la serietà e l’organizzazione della società. La Sanremese ha sempre disputato stagioni importanti, sono certo che faremo di tutto per essere competitivi, in linea con le ambizioni del presidente Alessandro Masu. Sono un terzino sinistro che ama giocare sulla fascia, ma può essere schierato anche come braccetto mancino in una linea a tre o più avanti come esterno di centrocampo. Deciderà il mister. Io devo solo lavorare e fare del mio meglio“.
La Sanremese Calcio comunica la riconferma del difensore Lorenzo Bechini, lo scorso anno 25 presenze e 1 rete in biancoazzurro.
Nato a Pontedera il 19 giugno 2001, alto 1.85 per 78 kg, Bechini è un difensore centrale mancino che può essere utilizzato anche da terzino sinistro. Ha mosso i primi passi nei Pulcini Cascina e nel Valdera di Capannori; cresciuto nel settore giovanile del Pisa, nel 2018 è passato al Sassuolo dove ha giocato nella Berretti. Ha iniziato la stagione 2019-20 nel Palermo, poi a gennaio 2020 si è trasferito al Campodarsego con cui ha esordito in D prima dello stop dei campionati per il Covid.
Tornato a giugno al Pisa, nel 2020-21 ha giocato con la Primavera nerazzurra, mentre nella stagione 2021-22 ha collezionato 38 presenze in D con la maglia del Real Forte Querceta.
Si comunica altresì che il centrocampista della Juniores classe 2004 Matteo Bastita farà parte della rosa a disposizione di mister Giannini.
Bastita già in passato è stato più volte aggregato in prima squadra ed è stato convocato dalla Rappresentativa LND Under 18.
La Sanremese Calcio comunica di essersi assicurata le prestazioni sportive per la prossima stagione 2023/24 del centrocampista Max Taddei, lo scorso anno 32 presenze e 1 rete nell’Imperia. Per Taddei si tratta di un gradito ritorno visto che a Sanremo ha giocato già per 4 stagioni, dal 2016/17 al 2019/20, indossando la fascia di capitano, e collezionando 108 presenze e 6 gol in biancoazzurro.
Nato a Pontedera il 18 aprile 1991, alto 1.80 per 76 kg, Taddei, dopo un’esperienza importante nel settore giovanile della Fiorentina, in C ha vestito le maglie di Gubbio, Carrarese, Venezia, Castiglione, Savona e Pistoiese, mentre in D, Sanremese a parte, ha giocato anche con Massese, Vado e Asti.
Centrocampista centrale di grande temperamento, può fare bene entrambe le fasi di copertura e costruzione del gioco ed è pronto a mettere a disposizione del gruppo esperienza e professionalità.
“Ritornare a Sanremo per me è motivo di grande soddisfazione – dichiara Taddei – ringrazio la società per la fiducia e l’occasione che mi ha dato a 32 anni. Non vedo l’ora di mettermi di nuovo in gioco in una piazza che conosco benissimo e che ha ambizioni importanti. In più quest’anno avrò la possibilità di collaborare con il Settore Giovanile.
Seguire la crescita dei giovani, giocare in prima squadra e calarmi poi da mister in mezzo ai ragazzi di Sanremo (cosa che ha già fatto da qualche anno Simone Bregliano ndr) mi stimola tantissimo. Il futuro della Sanremese passa attraverso la crescita del vivaio e io sono pronto a dare il mio contributo. Per quanto riguarda il campionato di serie D, la dirigenza sta allestendo un organico di tutto rispetto. Sono certo che la Sanremese sarà ancora una volta protagonista. Mi auguro di regalare tante gioie ai tifosi che sostengono questa maglia“.
La Sanremese Calcio comunica di essersi assicurata le prestazioni sportive per la prossima stagione 2023/24 dell’attaccante Christian Silenzi, lo scorso anno 26 presenze e 7 reti nel Seregno.
Nato a Treviso il 24 maggio 1997, alto 1.89 per 88 kg, Silenzi è cresciuto nel settore giovanile dell’Inter e della Reggiana. Con i granata ha esordito in C nel 2015/16. Poi, sempre in C, ha giocato per due stagioni nella Reggina, nell’Olbia e nell’Albissola. Nel 2019 è sceso in D ed ha militato nel Chieri e nella Cittanovese, quindi è tornato in C ed ha indossato le maglie di Pro Vercelli e Vis Pesaro. Lo scorso anno, dopo mille peripezie, è stato protagonista nel Seregno, centrando la salvezza sul filo di lana ai play out di serie D.
Dotato di un gran fisico, Silenzi è una seconda punta di movimento che può fare l’esterno ma si adatta bene anche da punta centrale. È figlio
d’arte: suo padre Andrea ha giocato, tra gli altri, con Reggiana, Napoli e Torino e vanta più di 150 presenze in serie A e una Supercoppa italiana vinta nel 1990 col Napoli di Maradona contro la Juventus di Maifredi, Baggio e Schillaci.
“Avere un papà così importante non è mai stato un peso, anzi – dichiara Silenzi – mio padre mi ha lasciato sempre molta libertà, non è mai stato invadente. Naturalmente mi ha dato tanti buoni consigli e se riuscirà verrà anche a vedere qualche partita a Sanremo. Siamo molto diversi. Lui era il classico centravanti, io sono più una seconda punta di movimento.
Sono contento di vestire i colori biancoazzurri. Conosco poco il girone A, l’ho fatto solo col Chieri per pochi mesi prima che a causa del Covid si fermasse tutto. Quest’anno a Seregno ci siamo salvati ai play out dopo mille vicissitudini e alla fine abbiamo raccolto quanto seminato durante un campionato davvero difficile. So che la Sanremese gioca sempre per vincere e nelle ultime stagioni ha lottato per la promozione.
Mi hanno parlato tutti molto bene della città e della piazza, sono sicuro di aver fatto la scelta giusta“.
La Sanremese Calcio comunica di essersi assicurata le prestazioni sportive per la prossima stagione 2023/24 dell’attaccante Daniele Rocco, lo scorso anno 35 presenze e 4 reti nel Legnano.
Nato a Magenta il 27 dicembre 1998, alto 1.72 per 70 kg, Rocco ha esordito in C nella Reggiana e nei granata ha giocato per due anni. Dopo un campionato sempre in C con l’Alessandria, ha militato per tre stagioni nella Caronnese, prima di approdare l’estate scorsa a Legnano.
Fantasista dal piede delicato e dalla tecnica sopraffina, Rocco può giocare in tutti i ruoli in attacco: predilige essere utilizzato da seconda punta ma si fa valere anche da trequartista alle spalle della classica boa.
“Sanremo è stata da subito la mia prima scelta – dichiara Rocco – non appena il mio procuratore mi ha prospettato questa possibilità, ho detto subito di sì. La società è seria e vuole vincere, la piazza ha la sua storia e i tifosi sono appassionati. C’è tutto per fare bene. Vedendo anche i confermati e i primi acquisti mi sembra che stia venendo su proprio una bella squadra. D’altra parte sia quando ho affrontato la Sanremese con la Caronnese, sia con il Legnano, ho sempre giocato contro una compagine forte che puntava al salto di categoria. Sono un destro naturale, mi metto a disposizione del mister: posso giocare in varie posizioni in attacco, mi piace svariare su tutto il fronte offensivo, per me è indifferente partire da destra o da sinistra, accentrarmi e tirare verso la porta o mandare in gol un compagno. Mi piacerebbe ritornare in C come all’inizio della mia carriera, spero di farlo con la maglia biancoazzurra“.
La Sanremese Calcio comunica di essersi assicurata le prestazioni sportive per la prossima stagione 2023/24 del difensore Nicolò Tordini, lo scorso anno 36 presenze e 1 rete con lo Stresa Vergante.
Nato a Novara il 22 agosto 1999, alto 1.80 per 80 kg, Tordini ha giocato per 4 anni nel Gozzano (due stagioni in D e due in C), vincendo il campionato di D nel 2017/18. In D ha vestito anche le maglie di Derthona, Casarano e Insieme Formia.
Difensore centrale, mancino, ha nella forza fisica e nella capacità di anticipo le sue doti migliori, ma si fa anche apprezzare nella costruzione dal basso, uscendo palla al piede a testa alta dalla difesa o servendo i compagni col suo sinistro calibrato direttamente in avanti, quando necessario.
“Sono molto contento di arrivare a Sanremo – dichiara Tordini – i primi contatti col club sono nati già alla fine dello scorso campionato e fin dall’inizio la Sanremese è stata la mia prima scelta. Ho incontrato il presidente Alessandro Masu e il direttore sportivo Marcello Panuccio e ci siamo subito intesi. Sono bastati pochi minuti. Ho parlato anche con mister Giannini: mi ha spiegato la sua idea di calcio, sono convinto che ci siano tutti i presupposti per fare bene. Quando con lo Stresa Vergante ho giocato contro i biancoazzurri, sia all’andata che al ritorno, mi sono chiesto come mai ci fosse un distacco così elevato in classifica dal Sestri Levante. I valori tecnici dei matuziani in tutti i reparti erano notevoli. Non so cosa non sia andato per il verso giusto nello scorso torneo, di sicuro per disputare una stagione importante il segreto è quello di fare gruppo fin dal primo giorno di ritiro. In una stagione capita sempre il momento no: è dopo qualche partita storta che bisogna chiudersi a riccio, guardarsi negli occhi e fare quadrato. Si vince insieme, è proprio vero. È successo anche a mio fratello Mattia che gioca nel Lecco. Non erano certo i favoriti in C all’inizio o durante i play off ma sono riusciti a compiere un’impresa storica. Se riusciremo ad essere uniti, non solo quando si vince, anche con l’apporto dei tifosi, sono certo che riusciremo a disputare una stagione importante, in linea con i piani della società e come ci impone il blasone della piazza”.