Dopo la Primavera, anche gli Allievi Nazionali U17 superano il Lecco nel derby casalingo. I ragazzi di Mister Cicconi vincono 7-0 grazie alla tripletta di Di Giuliomaria, i due gol di Duchini e alle reti di Mollica e Polese.
Inizia bene il derby il Como che nei primi minuti di gioco crea diverse occasioni andando vicino al gol. Prima da palla inattiva colpisce Duchini al volo, sulla traiettoria Mollica non riesce a inquadrare la porta di testa. All’11 Duchini mette in mezzo un ottimo pallone, Bulaukin interviene anticipando tutti ed evitando pericoli. Con il Lecco che fatica ad arrivare al tiro ne approfittano i lariani che al 26’ si portano in vantaggio: Tremolada crossa in mezzo per Di Giuliomaria che di testa gira il pallone sotto la traversa. Sempre il numero 10 biancoblu impensierisce la retroguardia lecchese con una conclusione a giro sul secondo palo, ma Balaukin in tuffo devia in corner. Sul finire del primo tempo i lariani raddoppiano con un eurogol di Mollica, che da 30 metri lascia partire un missile che si infila all’incrocio dei pali.
A inizio ripresa il Lecco prova ad accorciare le distanze con Bossi, ma la sua conclusione termina alta sopra la traversa. Al 6’ è però il Como a trovare il gol del 3 a 0 di nuovo con Di Giuliomaria, che da calcio piazzato trova la traiettoria vincente mettendo il pallone sotto la traversa. I lariani in pieno possesso del gioco continuano ad attaccare e trovare la via del gol: al 13’ Di Giuliomaria in versione assistman manda in porta Duchini che piazza il pallone sul secondo palo. Al 21’ Di Giuliomaria subisce in fallo in area di rigore, dagli 11 metri si presenta Polese ma Bulaukin respinge la sua conclusione, il più rapido ad avventarsi sulla sfera è Di Giuliomaria che sigla la tripletta personale. Il Lecco cerca il gol con Cavaliere ma il suo tiro rasoterra è trattenuto bene da Piombino. Al 31’ Polese riscatta l’errore dal dischetto e con un colpo di testa preciso porta il risultato sul 6 a 0. C’è ancora tempo nei minuti finali per Duchini, che si accentra dal vertice dell’area e lascia andare un destro preciso che si infila nell’angolo basso.
L’U17 di Mister Cicconi mantiene stabilmente il primo posto in classifica, e si prepara alla prossima trasferta in programma domenica 6 giugno a Novara.
Queste le parole di Mister Cicconi al termine della partita: “Dopo questo risultato non posso che fare i complimenti ai ragazzi, nonostante le difficoltà e gli infortuni la squadra si è messa a disposizione e sta dimostrando una crescita continua. Oggi siamo riusciti a concretizzare tutte le occasioni che abbiamo creato, ma è già il momento di pensare alla partita di domenica contro il Novara che con una vittoria nel recupero di mercoledì potrebbe portarsi a soli tre punti di distanza da noi. La squadra ha ripreso l’attività con tranquillità, cercando di allenarsi nel modo giusto per arrivare pronti al campionato; dev’essere scattata una molla nei ragazzi dopo i risultati delle prime partite, e arrivati a questo punto continueremo il nostro percorso per cercare di raggiungere un obiettivo davvero importante”. Oggi l’U17 ha ritrovato dal primo minuto Di Giuliomaria, rientrato dall’esperienza in Inghilterra con Garuda Select: “Ha giocato subito con la Primavera, volevo rivederlo il prima possibile per valutare i suoi progressi. Sono molto felice per lui perché ha fatto dei grandi sacrifici, e oggi dopo un inizio un po’ incerto ha giocato con la mente libera realizzando tre gol e un assist”.
COMO – LECCO 7-0
Marcatori: 26’, 6’e 21’st Di Giuliomaria, 45’ Mollica, 13’e 46’st Duchini, 31’st Polese (COM)
COMO: Piombino, Borrello (29’st Zanetti), Di Pentima, Righetto (40’st Viganò), Pozzoli (24’st Prioni), Ronco, Polese, Tremolada, Duchini, Di Giuliomaria (24’st Schiavo), Mollica. A disposizione: Barbieri, Gatti, Redaelli, D’Angelo. All: Massimo Cicconi
LECCO: Bulaukin (25’st Maffi), Petazzi, Barchi, Urbano, Rovelli (25’st Belcastro), Bianchi (10’st Ferroni), Ruggeri (11’st Lillo), Bossi (25’st Leone), La Notte (25’st Wachira), Ciuffini, Cavaliere (11’ Cavaliere). A disposizione: Sem, Cantadore. All: Uberto Tomanin