Under 17, Matelica – Arezzo 0-1
CAMPIONATO NAZIONALE U17, GIRONE 6 VII^ GIORNATA
MATELICA – AREZZO 0-1
MATELICA: Sansaro, Ferrari (7’st Branchesi), Bekiri, Marcolini (32’ st Fiori), Bruzzechesse (32’ st Poeta), Postacchini, Filipponi, Minnozzi, Vrioni, Useini (26’ st Mosciatti), Cirulli. A disposizione: Mosca, Lunardi, Lattanzi, Bajrami, Dolmetta. Allenatore Matteo Possanzini.
AREZZO: Balucani, Manchia, Di Gregorio, Pincini, Maloku, Sanarelli, De Santis (20’ st Mezzasoma), Dema, Bonavita, Menichelli (40’ st Osakwe), Onesto (26’ st Selvadagi). A disposizione: Messina, Artini, Volpi, Stopponi, Scatizzi, Parisi. Allenatore Dante Gioacchini.
ARBITRO: Sig. Francesco Buttafoco della sezione di San Benedetto Del Tronto.
ASSISTENTI: Sig.re Hatidje Fetai della sezione di Macerata e Giulia Vallorani della sezione di San Benedetto del Tronto.
RETE: 24’ pt Manchia.
NOTE: espulso al 20’ st Sanarelli; ammoniti Ferrari, Bekjri, Menichelli, Osakwe.
MATELICA – Cade con il minimo scarto in casa l’U17 di mister Possanzini: a decidere la rete di Manchia al 24’ pt.
Prima frazione equilibrata con un botta e risposta tra diversi interpreti nelle primissime battute. Per iniziare, dopo pochi giri d’orologio, erano Vrioni ed Onesto a rendersi pericolosi, a seguire alla traversa di Menichelli dalla distanza al 16’ pt faceva eco al 18’ pt Cirulli, che calciava alto da buona posizione dopo una bella triangolazione con Ferrari. Al 24’ pt il gol partita: Manchia superava Sansaro sul primo palo da posizione ravvicinata portando in vantaggio l’Arezzo. Il Matelica provava a reagire con Filipponi in due occasioni: al 26’ pt su azione personale e al 36’ pr il numero 7 di casa chiamava Balucani al grande intervento sulla sventagliata di Vrioni. Nella ripresa, dopo il raddoppio sfiorato da Onesto al 6’ st, al 20’ st l’Arezzo rimaneva in dieci per l’espulsione diretta di Sanarelli (fallo da ultimo uomo su Vrioni), ma i biancorossi non riuscivano ad approfittare dell’uomo in più.
“Partita equilibrata ed intensa – ha dichiarato al termine mister Possanzini – soprattutto nella prima ora di gioco, contro un avversario che è partito meglio di noi. Peccato aver preso un gol evitabile e non aver sfruttato la superiorità numerica negli ultimi venti minuti per ribaltare la partita. Probabilmente non abbiamo avuto la giusta lucidità ed energia, avendo giocato anche giovedì. Oggi comunque, con tanti ragazzi sotto età, la squadra è riuscita a star bene in campo e crescere all’interno della partita, dimostrando buoni progressi sia a livello individuale che come spirito di sacrificio. Testa subito all’impegno di mercoledì”.