Under 17 gara di andata degli Ottavi di Finale, Olbia-Sangiuliano City 2-1
L’Under 17 si aggiudica il il primo round
Con una prova di forza e di carattere, l’Olbia si aggiudica la gara di andata degli Ottavi di Finale del campionato Under 17 battendo per 2-1 in rimonta il Sangiuliano City.
Al Geovillage, opposti ai pari età lombardi (vincitori del girone A), i ragazzi di mister Medda mettono in campo una prova contrassegnata da sagacia e pazienza, con le folate di vento e la grande fisicità degli avversari a sporcare e caratterizzare giocate e duelli.
La sfida è dura, sin dalle prime battute e all’8′, gli ospiti passano: corner corto sul primo palo, doppia incertezza della retroguardia bianca e Sarno, da pochi passi, deve solo spingere la palla in rete. La partenza ad handicap non abbatte i giovani biancolbiesi. L’avversario è forte, tiene la palla, ma l’Olbia dimostra di saper lottare e prova a pungere in contropiede. Al 15′, un episodio chiave: l’arbitro fischia un fallo in favore dei lombardi ma, a gioco fermo, l’autore del gol scalcia platealmente Murgia. Per Sarno è rosso, per l’Olbia una preziosa superiorità numerica. Gli ospiti, tuttavia, riescono a riorganizzarsi e i bianchi faticano a trovare spazi finché, sul finire di frazione, Caggiu ha la palla del pareggio ma, a tu per tu con il portiere, calcia alto sulla traversa.
Nella ripresa, l’Olbia prova subito a sfruttare il vento a favore e inizia a spingere mettendo in difficoltà il Sangiuliano che inizia a giocare di rimessa. Al 53′ Carta è chiamato all’intervento in tuffo sulla sassata di Milan, mentre l’Olbia risponde con una deliziosa azione al limite dell’area che, con 4 passaggi in un fazzoletto di campo, manda Cadau al tiro, ma lo scavetto dell’attaccante non riesce a superare il portiere in uscita. Poco dopo si mette in evidenza Samuele Dessena con un mancino dai 20 metri che chiama Lodovici alla respinta in tuffo. Ancora Lodovici, attorno al 75′, è provvidenziale quando smanaccia in corner il cross di Sanna che andava insaccandosi sotto la traversa. All’89’ la pressione dell’Olbia viene finalmente premiata: punizione dal limite calciata bassa da Caggiu, il portiere respinge ma sulla ribattuta Belloi è lestissimo nel tap-in e fa 1-1. Finita qua? Assolutamente no. L’Olbia sente l’odore della vittoria e spinge sull’acceleratore. Al 92′ guadagna un corner, Caggiu alla battuta, Costaggiu allo stacco a centro area: il colpo di testa è vincente e vale l’esultanza incontenibile dei ragazzi in campo per un successo che prezioso è dir poco.
Il primo round ha parlato quindi biancolbiese. Tra sette giorni si replica in casa del Sangiuliano City, quando, per passare il turno, l’Olbia dovrà mettere in campo un’altra prestazione di livello assoluto.