Under 17 A e B, Parma -Juventus 3-4
MISTER GABETTA: “PECCATO CHE IL RISULTATO NON ABBIA SEGUITO LA PRESTAZIONE CHE E’ STATA DI ALTISSIMO PROFILO”
PARMA-JUVENTUS 3-4 (6^ GIORNATA CAMPIONATO NAZIONALE SERIE A & B UNDER 17)
Marcatori: 10′ Miretti, 16′ Traore, 45′ Lopes Silva, 7′ st De Rinaldis, 15′ st e 40′ st (rig.) Omic, 43′ st Chibozo
PARMA – 1. Frattini; 2. Di Bella, 3. Vaglica; 4. Ferrari, 5. Farucci, 6. Aissaoui (V. Cap.); 7. Bonacini (26′ st 17. Piccaluga), 8. De Rinaldis, 9. Lopes Silva, 10. Sementa, 11. Traore (35′ st 19. Campaniello). All. Gabetta
A disposizione: 12. Monteverdi; 13. Ghisoni, 14. Utieyin, 15. Benassi, 16. Ruggeri, 18. Agostinelli, 20. Mama
JUVENTUS – 1. Senko; 2. Mulazzi (18′ 15. Savona), 3. Turicchia; 4. Salducco (Cap., 26′ st 16. Andreano), 5. Fiumanò, 6. Giorcelli (1′ st 18. Bonetti); 7. Giorgi, 8. Omic, 9. Cerri (40′ st 17. Ferraris), 10. Miretti, 11. Chibozo. All. Pedone
A disposizione: 12. Oliveto; 13. Mauro, 14. Saio, 19. Ribeiro, 20. Gagliardi
Arbitro: Sig. Kevin Bonacina della Sezione A.I.A. di Bergamo
Assistenti: Sig. Francesco Basini di Reggio Emilia e Sig. Riccardo Borghi di Modena
Espulso: al 47′ st Mister Claudio Gabetta (doppia ammonizione per proteste)
Ammoniti: Di Bella, Lopes Silva, Sementa; Omic, Fiumanò
Ricca di emozioni la partita inserita nella locandina della 6^ Giornata del Campionato Nazionale Serie A e B Under 17 tra il Parma e la capolista Juventus andata in scena sul Campo Centrale in erba naturale del Settore Giovanile al Centro Sportivo di Collecchio, Domenica 13 Ottobre 2019, con i bianconeri che alla fine riescono a prevalere 3-4, ma con i Ducali che, pur senza i nazionali Martin Turk e Klajdi Lusha, a lungo si fanno preferire per la qualità della prestazione offerta al cospetto di un’avversaria più forte. Dopo esser passati in svantaggio al 10′ con una disattenzione fatale sulla prima conclusione dei bianconeri costata la rete di Fabio Miretti, i Crociati iniziano a macinare gioco, senza timori riverenziali e trovano il meritato pareggio già al 16′ con Chaka Traorè e addirittura il gol del vantaggio, col quale si chiuderà la prima frazione, con Andrè Lopes Silva (45′), con una spettacolare rovesciata da applausi da non smettere di rivedere e che sta facendo il giro del web (2-1). In avvio di ripresa, anche se gli ospiti si potenziano inserendo il nazionale Andrea Bonetti (al posto di Giovanni Giorgi) i gialloblù rimpinguano il proprio bottino portandosi sul 3-1 grazie al gol di Matteo De Rinaldis (7′ st). La Juventus, tuttavia, al quarto d’ora accorcia con Ervin Omic, alimentando le speranze di una clamorosa rimonta che si materializzerà solo nell’infuocato finale: a 5′ dal termine l’arbitro Sig. Kevin Bonacina di Bergamo concede la massima punizione che trasforma lo stesso vice capitano e al 43’st la doccia gelata è di Ange Josué Chibozo che chiude sul definitivo – ed eccessivamente severo – 3-4 non a caso festeggiato dagli ospiti con particolare entusiasmo… I parametri vitali, però, pur al cospetto della terza battuta d’arresto consecutiva, la seconda negli istanti finali, mostrano segnali confortanti per i Crociati che al cospetto dei bianconeri si sono permessi di arrivare undici volte alla conclusione, con 7 tiri in porta, subendo complessivamente 9. 12 le palle recuperate contro le 8 perse, e 8 le costruzioni effettuate. Maggiore il numero dei falli subiti (11) di quelli fatti (7). 7-6 i corner.
Questo, al termine, il commento di Mister Claudio Gabetta raccolto da www.parmacalcio1913.com:
“Oggi i ragazzi sono stati veramente bravi: hanno fatto una grande prestazione: quello che più conta è l’atteggiamento e la determinazione che hanno avuto. Quello che è accaduto nel finale può capitare a una squadra che ha speso molto per giocare a questi ritmi e a questi livelli. però, ripeto, sono molto contento della prestazione: questa credo sia la strada, con questo atteggiamento, con questa qualità: abbiamo fatto tante cose buone… Dispiace perché sul 3-1, probabilmente l’avremmo potuta chiudere, perché abbiamo avuto un paio di occasioni che avremmo dovuto sfruttare meglio e chiudere la gara portandoci su un distacco più ampio, però avevamo di fronte una squadra che non a caso è a punteggio pieno e io sono fiero e orgoglioso dei nostri ragazzi perché hanno fatto una prestazione di altissimo profilo e quando fai di queste prestazioni poi puoi anche perdere, hai la delusione del momento, ma poi ti resta la consapevolezza di quel che hai fatto. La fase finale del primo tempo è stata incredibile: abbiamo avuto tante occasioni, tante belle giocate, c’è stata veramente tanta qualità, la squadra ha avuto un grandissimo atteggiamento nelle due fasi, quando avevamo la palla noi giocavamo con qualità, attaccando con tanti giocatori e facendo dei gol bellissimi e collezionando tante occasioni e tante occasioni così, conto un avversario così forte è difficile farle: in fase di non possesso abbiamo difeso e lottato. Peccato che il risultato non abbia seguito la prestazione che è stata di altissimo profilo. Le gare, poi, vengono decise dagli episodi; sul nostro 3-1 le occasioni migliori le abbiamo avute noi per andare sul 4-1, ma poi loro han fatto questo eurogol che ha riaperto la gara sul 3-2: quello è stato un momento difficile per noi, la squadra ha reagito ed è rimasta in partita, poi è chiaro che sul 3-3 non abbiamo ancora avuto quella capacità, ma siamo ancora nel calcio giovanile, di gestire la palla e rallentare i ritmi perché comunque anche il pareggio resta un risultato positivo, ma il passaggio dal 3-1 al 3-4 credo che sia figlio del dispendio di energie profuso prima da questi ragazzi. Ripeto: non ho niente da rimproverare, hanno fatto una grande prestazione e se continueranno a giocare così avranno delle grandi soddisfazioni in futuro”.